PROVINCIA DI TERNI Viale della Stazione, 1 - 05100 TERNI Tel. 07444831 – P. I.V.A. 00179350558 ASSESSORATO ATTIVITA’ PRODUTTIVE DOCUMENTO PER RIUNIONE SU “ I° TAVOLo TEMATICO” Marzo 2006 Il Piano di Sviluppo Economico e Sociale della Provincia di Terni - 2003/2006, è stato definito e pubblicato nel mese di Giugno 2004 Dal mese di Settembre dello stesso anno (2004) sono iniziate le attività per il conseguimento degli obiettivi individuati negli “Assi strategici” del Piano (Parte Quinta- Pagg. 189 ÷ 203) Senonchè – “ a latere” della programmazione degli interventi e della loro attuazione, è venuta avanti la vicenda AST - magnetico, che ha impegnato il contesto istituzionale e socio- economico del territorio fino a tutto luglio 2005, quando, a Palazzo Chigi è stato firmato il “Patto di Territorio” per lo sviluppo socio-economico dell’area di Terni- Narni. Il sopraggiungere di tale evento – di fatto strategico per AST- Terni, ma che ha , inevitabilmente, coinvolto tutto il territorio ternano ed umbro; ha fatto passare in secondo piano le finalità del Piano Provinciale di Sviluppo, sul quale a tutto il Dicembre 2005, si è potuto lavorare in modo marginale. Comunque, nel periodo Settembre 2004- Dicembre 2005,sono stati raggiunti alcuni obiettivi strategici indicati dal Piano e ricompresi negli Assi strategici A-B-C-D-E-G-. Il dettaglio: - certificazione ambientale imprese siderurgiche e chimiche - (Asse “A”); - Mappatura a cura di AUR (Agenzia Umbria Ricerche) - su commissione dell’amministrazione Provinciale di Terni – dell’insieme dei siti industriali dismessi in Umbria (Asse “A”); - Recupero Stabilimento ex- Bosco - (Asse “B”); - Potenziamento delle azioni di marketing territoriale, a cura di Sviluppumbria e con la collaborazione dell’Osservatorio Chimico Provinciale e del Consorzio Aree Industriali Terni – Narni_ Spoleto (Asse “B”); - Recupero di siti industriali dismessi (Fabbricati Polo ex _ Montedison; Fabbricato ex – TNT; compendio ex – Giplast) - (Asse “B”); - Valorizzazione dell’incubatore di imprese del BIC - Umbria (Asse “B”); - Progetti integrati Agricoltura - Industria, con Protocollo di Intesa tra Coldiretti – Assindustria Terni. Imprese interessate (Novamont e Tarkett) - (Asse “C”); - Master di alta formazione per siderurgia e chimica (Asse “D”); - Progetti di “protocollo informatico” e di “posta elettronica” (Asse “E”); - Certificazione di qualità di 5 Servizi dell’Ente Provincia di Terni (Affari Generali Istituzionali; Servizio Finanziario; Servizio Politiche Formative e del Lavoro; Servizio Cultura/Risorse strumentali; Urbanistica) (Asse “E”); - Alcuni progetti d rafforzamento dell’offerta turistica (Asse “G”); E’ stato, inoltre, definito a cura di Sviluppumbria, il 3° Protocollo Aggiuntivo del Contratto d’Area Terni- Narni- Spoleto; l’opera del Consorzio delle Aree Industriali Terni – Narni- Spoleto ha consentito l’insediamento di alcune nuove iniziative di impresa molto innovative (Ansaldo; Stenmar; TIFAST; Arv –Duferco; Terni Research;); si è sviluppata, fortemente, l’azione innovativa e di ricerca nel campo delle applicazioni delle nanotecnologie da materiali polimerici e metalli speciali. C’è, però, ancora molto e molto da fare. Soprattutto nella direzione: - di ridurre il deficit infrastrutturale e logistico del territorio; - di consolidare la struttura industriale della PMI locale; - di rafforzare il sistema dell’Alta Formazione; - di consentire e migliorare l’accesso al credito per le PMI. Inoltre – alla luce degli indirizzi e dei contenuti del Patto di Territorio – è necessario riorientare gli obiettivi strategici del Piano Provinciale di Sviluppo, sia per il 2006 che per successivi anni 2007-2008-2009. Gli ambiti di nuova attuazione riguardano (dal nostro punto di osservazione) alcuni temi specifici che riassumiamo di seguito: a) La realizzazione di infrastrutture viarie di interesse territoriale, in particolar modo nel settore ferroviario, verso i porti di Civitavecchia ed Ancona; b) La messa a punto di strutture logistiche strategiche quali: - una banchina al Porto di Civitavecchia con impianto di stoccaggio per materie prime; - la piattaforma logistica di Terni- Narni ; c) L’istituzione e l’avvio del Distretto Tecnologico per l’Umbria, quale Ente di innovazione e sviluppo ed organismo socio- economico a supporto del territorio ternano – narnese, in tutte le sue potenzialità; d) Il favorire le esigenze della PMI (ed anche della grande impresa)in materia di progetti di innovazione e ricerca, attraverso una sinergia concreta (Protocollo di Intesa)tra Istituzioni, Imprese ed Università; e) Il perseguire l’obiettivo di promuovere e coordinare l’azione a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese umbre; f) Il creare le condizioni perché la PMI acquisti una sua capacità nella difficile missione di acquisire credibilità e, quindi, “credito effettivo”, da parte del sistema bancario; g) La costituzione di una Scuola Superiore di Alta Formazione, dove far confluire gli interventi già in atto (master per la siderurgia e la chimica), integrandone il sistema formativo con progetti e programmi mirati a far acquisire alla classe manageriale di nuova generazione un know- now tecnico e gestionale, indispensabile – oggi – allo sviluppo ed alla conduzione dell’impresa moderna e globalizzata. Questi - a nostro parere - gli argomenti principali di attualizzazione e riorientamento del Piano provinciale di Sviluppo 2003-2006, proiettato nel periodo 2007-2009. Argomenti che – ad ogni buon conto – non sono e non intendono essere esaustivi. Ed, a tal fine, i costituiti “Tavoli tematici”vogliono essere uno strumento dell’Amministrazione Provinciale , coordinato direttamente dall’Assessorato alle Attività Produttive, che vada ad operare, oltre che nell’attività di attuazione e monitoraggio degli obiettivi strategici contenuti nel Piano, anche e soprattutto nell’integrare ad attualizzare i contenuti degli “Assi strategici”, alla luce delle esigenze e delle iniziative venute avanti sia con il Patto di Territorio che da necessità ed evoluzioni del sistema industriale e socio – economico del territorio provinciale. ef/