(PTN/MC) – TERNI – L’assessore provinciale alle Politiche formative e del Lavoro Fabio Paparelli, alla presenza anche dell’assessore alle Politiche sociali Marcello Bigerna, ha incontrato le federazioni dei disabili Fish (Federazione italiana superamento handicap) e Fand (Federazione tra associazioni nazionali disabili) per affrontare le questioni riguardanti l’inserimento lavorativo in aziende pubbliche e private e il rispetto della legge 68/99. Nel corso della riunione l’assessore ha presentato le proposte della Provincia per migliorare la comunicazione e la trasparenza fra disabili e Centro per l’impiego e per incentivare l’occupazione delle categorie protette attraverso meccanismi di incentivazione e disincentivazione nel rapporto Provincia-imprese. Durante l’incontro è stato anche illustrato l’accordo quadro tra Provincia, associazioni datoriali, sindacati, rappresentanti dei disabili, Inps e Direzione provinciale del lavoro, che sarà firmato a breve, e che riguarda gli impegni reciproci sul versante delle assunzioni di disabili. Tale accordo prevede inoltre un ruolo fondamentale che l’amministrazione intende assegnare alle federazioni dei disabili per la costituzione di un osservatorio sull’applicazione della legge 68 capace di monitorare le attività degli organi competenti e proporre, ove se ne riscontri la necessità, modifiche alle norme vigenti. In materia di agevolazioni alle imprese, è stato reso noto che la Provincia ha introdotto un principio in base al quale ai bandi per le politiche attive del lavoro pubblicati sono ammesse soltanto le aziende in regola con gli obblighi di assunzione previsti dalla legge 68. “Per queste stesse aziende – ha informato Paparelli – e per quelle che, pur non avendo obblighi di assunzione dimostrino comunque attenzione al problema, è prevista una serie di incentivi all’occupazione che la Provincia metterà a disposizione delle imprese per favorire la ripresa economica”. Sotto l’aspetto della comunicazione e della trasparenza, Paparelli ha reso noto che l’amministrazione sta predisponendo strumenti informativi che consentano a ciascun utente da un lato di comprendere al meglio la formulazione delle graduatorie relative alle chiamate al lavoro e dall’altro di tenere aggiornata in tempo reale la propria posizione. “Il nostro obiettivo è facilitare sempre di più i disabili – ha spiegato l’assessore – e creare loro meno disagi possibile. Per tale ragione stiamo lavorando ad un progetto che li metta in condizione di ricevere le informazioni direttamente da casa o da altra sede facilmente accessibile. In questo modo ridurremo le difficoltà di spostamento e daremo un servizio più efficiente attivando servizi di sms, posta elettronica, newsletter e quant’altro possa essere utile ad accorciare le distanze fra disabili e Centro impiego”. L’assessore ha ribadito inoltre che al Cpi è attivo uno sportello di tutorato disabili che si occupa della collocazione al lavoro di persone con problematiche complesse per le quali Paparelli ha prospettato anche la possibilità di attivare nuovi strumenti come le borse lavoro e le work experience per agevolare l’occupazione. “L’incontro è stato positivo e costruttivo a conferma del percorso di concertazione e collaborazione con tutti i soggetti interessati anche nel settore delle politiche attive del lavoro che è finalizzato ad attivare in tempi brevi tutte le innovazioni messe in cantiere”, hanno detto Paparelli e Bigerna ribadendo la loro piena disponibilità ad affrontare concretamente le questioni sollevate dalle associazioni. Le federazioni hanno infine espresso apprezzamento per gli impegni dall’amministrazione ed hanno garantito disponibilità a collaborare e proseguire il lavoro in maniera congiunta.
Pubblicato il 29/11/2010
