Limpatto economico e produttivo del settore olivicolo nel territorio regionale si attesta, in termini quantitativi, intorno al 2% della produzione agricola, mentre rappresenta circa il 6% della Produzione Lorda Vendibile umbra, mentre, per la qualità del prodotto finale, questa è al 90% di tipo extravergine.
Per quanto riguarda la Provincia di Terni, si hanno circa 9.000 ettari coltivati ad olivo su poco più di 27.000 a livello regionale, con una resa media tra 18 e 20 q.li di olive per ettaro ed una simile resa percentuale di olio.
In Umbria, dal 1988, opera una sola Denominazione di origine protetta relativa allolio extravergine di oliva, articolata in cinque zone.
Il territorio provinciale, in base al Decreto di approvazione della DOP, si presenta con due zone omogenee, Colli Orvietani e Colli Amerini, mentre la Valnerina Ternana è aggregata alla zona Assisi-Spoleto ed il Comune di Acquasparta ricade sotto i Colli Martani.
La Regione dellUmbria, in attuazione delle Legge 27 Luglio 1999, approvava, con L.R. 22 Dicembre 1999, n. 38, successivamente integrata con la n. 32/2000, la Disclipina delle strade del vino dellUmbria, al fine di valorizzare e promuovere il territorio con unofferta che, partendo dai prodotti tipici e tradizionali di qualità nel settore agroalimentare ed artigianale, in sinergia con le attrattive naturalistiche, culturali e storiche, potesse favorire lulteriore sviluppo delle imprese economiche operanti nei settori citati.
La stessa Legge Regionale, allArt. 10, ha inoltre previsto che le disposizioni valide per il riconoscimento delle Associazioni che promuovono il settore legato alla produzione vitivinicola, vengano applicate anche per la realizzazione delle <<Strade>> finalizzate alla valorizzazione di altre produzioni di qualità, con particolare riguardo allolio di oliva.
A seguito dellapprovazione del Regolamento Regionale 21 giugno 2002, n. 2 di attuazione della disciplina dellolio extravergine doliva DOP umbria, in prosecuzione del lavoro già intrapreso, si costituiva un Comitato promotore per la costituzione della Associazione per la Strada dellolio per il quale fungeva da Ente capofila il Comune di Trevi con il supporto del Consorzio di Tutela dellOlio extravergine Dop Umbria, unitamente ad altre Istituzioni come la Camera di Commercio e la presenza di Aziende produttrici di olio DOP e/o aziende di trasformazione di detto prodotto, iscritte allalbo dellEnte certificatore autorizzato: liscrizione allalbo della DOP è infatti requisito essenziale per le Aziende produttrici o di trasformazione che vogliano aderire alla Associazione.
Allunica strada dellolio costituita nel territorio regionale ha aderito anche la Provincia di Terni.