Sulla base degli accordi regolati dall'Art. 203 della L. 662 del 1996, sono attivi in Provincia di Terni quattro interventi che coinvolgono una molteciplitā di soggetti pubblici e privati nella realizzazione di progetti finalizzati allo sviluppo economico del territorio: il Contratto d'area "Terni-Narni-Spoleto", Il Patto Territoriale generalista V.A.T.O., "Valdichiana, Amiata, Trasimeno Orvietano" ed i Patti Territoriali di settore in Agricoltura "V.A.T.O. Verde" e Patto Verde "Ternano, Narnese, Amerino".
Contratto d'area "Terni-Narni-Spoleto"
Il Contratto d'area, nasce come evoluzione dell'Accordo di Programma del gennaio 1994, cui č seguito il Protocollo d'Intesa del 1994 per concludersi con la sottoscrizione del Contratto il 10 giugno 1998.
Il Responsabile Unico del Contratto d'area č la Regione Umbria che si avvale, per la parte operativa, di Sviluppumbria.
Il Contratto č uno strumento flessibile e consente la sottoscrizione di protocolli aggiuntivi per la realizzazione di altri progetti imprenditoriali che volessero beneficiare delle particolari condizioni favorevoli previste.
Queste sono rappresentate da aree industriali a prezzi competitivi, snellimento delle procedure autorizzative, condizioni di accesso al credito particolarmente vantaggiose, flessibilitā sindacale, canali preferenziali per la formazione professionale.
http://www.sviluppumbria.it/html/mainaree.htm
Patti Territoriali
Il patto territoriale č uno strumento della programmazione negoziata che prevede una regolamentazione concordata tra soggetti pubblici e privati al fine di attuare interventi finalizzati allo sviluppo locale, attraverso semplificazioni procedurali, attivazione di risorse aggiuntive regionali, nazionali e comunitarie, accordi tra parti sociali.
Fine del "patto", pertanto, č quello di favorire lo stabile insediamento di attivitā produttive che, per la zona interessata, producano un aumento della occupazione, un miglioramento delle infrastrutture pubbliche connesse al patto, lo stimolo agli investimenti privati, lo snellimento delle procedure amministrative per gli insediamenti produttivi.
Il patto territoriale V.A.T.O. e V.A.T.O. Verde
Sono stati promossi dalle Provincie di Perugia, Siena e Terni, unitamente alle Comunitā Montane dell'Amiata, del Cetona, del Monte Peglia e Selva di Meana, del Trasimeno con la attiva collaborazione delle Regioni Umbria e Toscana e dei Comuni interessati: l'identitā culturale e socio-economica di questa "area vasta" interregionale č infatti comune e travalica i confini amministrativi, puntando a sfruttare le sinergie del territorio onde favorirne la crescita economica ed occupazionale.
L'area del Patto Valdichiana, Amiata, Trasimeno ed Orvietano č costituita da 39 Comuni dei quali 16 appartenenti alla Provincia di Siena, 10 alla Provincia di Perugia e 13 alla Provincia di Terni.
Il Patto generalista č stato approvato nel gennaio 1999, mentre nel 2000 veniva formalizzata la costituzione del V.A.T.O. Verde: entrambi i patti sono gestiti dalla societā "Patto 2000"
http://www.patto2000.it/default.asp
Il Patto Verde Ternano-Narnese-Amerino
In seguito al reperimento di risorse aggiuntive per il finanziamento di nuovi patti territoriali da parte del Governo nazionale nel 1999, su iniziativa delle Istituzioni locali, si promuove la nascita del Patto Verde, approvato nell'aprile 2001, per valorizzare l'area agricola del ternano, narnese ed amerino.
L'articolazione del Patto vede la presentazione di 83 progetti imprenditoriali di cui 72 nel comparto del'agricoltura, dell'agriturismo, della zootecnia, mentre i rimanenti sono indirizzati sull'agroindustria. 16, invece, sono i progetti infrastrutturali proposti dagli Enti Pubblici.
La gestione del Patto Verde č affidata al Comune di Terni.
http://www.comune.terni.it/economia_lavoro_agricoltura_patto_verde.asp