"One (outdoor nature experience)". Il presidente Polli: "sviluppare una formula che si è dimostrata vincente"
Nella conferenza stampa di bilancio di “One (outdoor nature experience)”, svoltasi stamani nella sala del consiglio provinciale, il presidente Feliciano Polli ha espresso la propria soddisfazione per il successo riscontrato dall’iniziativa.
“Dal punto di vista della Provincia di Terni, che ha fortemente creduto in questa manifestazione sostenendola economicamente”, ha affermato, “si è trattato anche di sperimentare un nuovo modo di concepire il turismo a dimostrazione che è possibile passare dalla limitatezza del “mordi e fuggi” a presenze più stabili grazie all’offerta di un blocco di attività complementari”.
“Con One”, ha aggiunto il presidente, “cambia il turismo nel territorio. Molti hanno deciso di restare da noi per più di una giornata facendo registrare, per quanto riguarda le attività, il tutto esaurito. Il successo è dovuto anche alla capacità organizzativa dell’associazione “165 m Marmore Falls” e dei suoi componenti. Questa esperienza potrà essere ripetuta e allungata con un maggiore coinvolgimento dei privati e delle comunità locali. Tale formula potrà essere estesa, con l’apporto dei comuni, ad altre parti del territorio provinciale.”
Sarà un anno pieno di novità per la didattica
In occasione dell’avvio dell’anno scolastico sono felice di formulare i migliori auguri, anche a nome dell'amministrazione provinciale, agli studenti e alle loro famiglie, agli insegnanti e ai dirigenti scolastici, auspicando che il nuovo anno che va ad aprirsi sia foriero di soddisfazioni e di risultati positivi.
Sarà un anno scolastico caratterizzato da molte novità. L’entrata in vigore della riforma varata dal governo nazionale comporta infatti cambiamenti importanti sia sotto l’aspetto della didattica che sotto quello dell’organizzazione generale.
L’inizio del nuovo anno sarà quindi un valido test per verificare i contenuti della riforma e la loro adattabilità al contesto scolastico nazionale. Dentro questo quadro d’insieme si inseriscono i nuovi scenari dettati dalla crisi, dai tagli e dalla conseguente diminuzione delle risorse disponibili. Tali fattori impongono al mondo della scuola e alle istituzioni l’esigenza di un ripensamento complessivo e di una diversa organizzazione del comparto. La Provincia di Terni ha saputo calarsi in questa nuova realtà riuscendo a dare risposte concrete nonostante le difficoltà economiche. Per le scuole di nostra competenza abbiamo infatti previsto per quest'anno un pacchetto di interventi di oltre 4 milioni di euro. Queste risorse saranno utilizzate soprattutto per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e per migliorare e
rendere ancora più confortevoli le strutture, così da agevolare ulteriormente studenti ed insegnanti. Una scuola più sicura e di qualità è l’obiettivo che l’amministrazione sta perseguendo con determinazione, convinta che Terni abbia bisogno di studenti bravi e di una scuola che sappia sfornare persone in grado di inserirsi al meglio nella società e nel mondo del lavoro, apportando elementi di qualità e nuovi saperi. Sotto questo profilo l'impegno della Provincia è volto a garantire ai ragazzi tutte le condizioni per impostare il loro futuro che è poi
il futuro della nostra provincia. Per tale motivo il nostro lavoro è basato su un sempre maggiore rapporto e collaborazione con l'università, il mondo delle imprese e, in generale, la società. Creare nuove sinergie, implementare quelle esistenti e fare della scuola una realtà
sempre più moderna e al passo con i tempi è un elemento fondamentale per l’amministrazione provinciale di Terni che sta lavorando al perseguimento di quest’obiettivo fin dal primo giorno del suo insediamento, tenendo fede agli impegni assunti nel proprio programma di mandato.
* Presidente della Provincia di Terni
Premiati dal presidente Polli gli arbitri internazionali Paolo Tagliavento e Silvia Tea Spinelli. "Due esempi da seguire"
Svoltasi stamani nella sala consiliare la conferenza stampa del comitato regionale arbitri della Federcalcio per presentare il 40° raduno regionale di arbitri, assistenti, osservatori che si svolgerà venerdì 10 e sabato 11 al Class hotel di Terni.
Presenti, tra gli altri, il presidente del comitato regionale degli arbitri, Francesco Amelia, il presidente della sezione arbitri di Terni, Fabrizio Arcangeli e gli arbitri internazionali Paolo Tagliavento e Silvia Tea Spinelli, appartenenti alla sezione di Terni.
Per l’occasione, il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, e l’assessore provinciale allo sport, Filippo Beco, hanno donato a questi ultimi una spilla d’oro con il logo dell’ente sottolineando come entrambi diano lustro al territorio e costituiscano “esempi da seguire soprattutto per i giovani. Non bisogna, infatti, dimenticare il ruolo rivestito a livello sociale dallo sport, in particolare dal punto di vista formativo”.
Paolo Tagliavento, nominato arbitro internazionale dal 2007, è stato insignito quest’anno del prestigioso premio “Giovanni Mauro” per essersi distinto quale migliore arbitro nel corso della stagione 2009/10. Silvia Tea Spinelli, designata tra i trentasei arbitri Uefa, da questa stagione arbitrerà tra i professionisti della Lega Pro.
Anche Francesco Amelia e Fabrizio Arcangeli hanno, da parte loro, sottolineato la funzione formativa dello sport e, in questo caso, della scuola arbitrale.
“Avvicinarsi al mondo dell’arbitraggio”, ha detto Amelia, “aiuta a crescere come uomini. L’arbitro è un atleta tra gli atleti e già dall’8 luglio è cominciata la preparazione fisica”.
Intervenendo, Arcangeli ha sostenuto che “arbitrando i giovani vengono abituati ad assumersi in proprio responsabilità, a prendere decisioni per fare rispettare il regolamento”.
Al termine dell’incontro, il presidente Polli è stato omaggiato di un libro dedicato alla storia degli arbitri e di un gagliardetto.
"One". Il presidente Polli:"una scommessa vincente per un’offerta turistica sempre più allettante e diversificata"
“Una scommessa che si sta rivelando vincente e che si inserisce all’interno di una precisa strategia di valorizzazione a fini turistici del territorio”. Così il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, ha commentato l’iniziativa “One (outdoor, nature, experience) emozioni in movimento” presentata stamani nella sala del consiglio provinciale.
“Si tratta”, ha affermato il presidente, “di un evento unico nell’Italia centrale che è riuscito a collegare tra loro discipline diverse prefiggendosi di favorire un tipo di fruizione turistico-sportiva ben differente da quello occasionale, individuale,“mordi e fuggi”, allargando la propria attenzione dalla cascata delle Marmore ai fiumi Nera e Velino e a un orizzonte ben più largo di una zona ricca di attrattive storiche, artistiche, ambientali.”
“Il turismo”, ha proseguito il presidente, “si concentra quasi esclusivamente nell’arco di due mesi estivi. Con questo programma, che si snoda nell’arco di tre giornate, dal 10 al 12 settembre, abbiamo voluto offrire un’occasione in più per allungare il periodo di permanenza nel nostro territorio e per farlo conoscere anche attraverso un’importante presenza mediatica a livello nazionale e internazionale. Per dare vita a questo progetto la Provincia di Terni ha compiuto un notevole sforzo finanziario e organizzativo in collaborazione con il gestore dell’area, “165 m Marmore Falls”. Ci poniamo l’obiettivo di potenziare l’iniziativa, da realizzare anche in periodi diversi e più lunghi, coinvolgendo gli stessi privati. I primi riscontri confermano la validità della scelta che rappresenta una bella pagina scaturita da sinergie tra soggetti istituzionali e il gestore”.
Caccia. Sinergie sempre più ampie con le province e le regioni limitrofe per migliorare l’attività venatoria e valorizzare pienamente il territorio
Intervenendo alla conferenza stampa svoltasi stamani nella sala del Consiglio provinciale in occasione dell’apertura della stagione venatoria, il presidente Feliciano Polli ha espresso la propria soddisfazione per i risultati ottenuti anche grazie agli indirizzi programmatici, in materia, della Provincia di Terni. La linea adottata non è scaturita da improvvisazione ma risponde ad una precisa visione strategica e culturale.
“Il ruolo del cacciatore”, ha affermato il presidente Polli, “ha subito in questi anni una profonda trasformazione nella direzione della gestione del territorio anche con riferimento a quanto previsto dalla legge 157. La Provincia di Terni è attivamente impegnata ad offrire il suo decisivo contributo ai fini della piena gestione e valorizzazione territoriale. E’ significativo che si sia registrata una sensibile diminuzione dei danni causati dai cinghiali, a dimostrazione che si è lavorato bene, in perfetta intesa, con l’ATC, con il mondo agricolo, con le associazioni venatorie e quelle ambientaliste. Questa collaborazione dovrà trovare riscontro nella realizzazione e nella gestione del piano faunistico provinciale. Va inoltre sottolineata l’importanza che, nell’ambito della strategia della Provincia di Terni, riveste l’impegno a costruire sinergie sempre più ampie e concrete con le province e le regioni limitrofe creando, sulla base dei criteri di reciprocità, condizioni migliori per l’ attività venatoria”.
Da parte sua, l’assessore provinciale al ramo Filippo Beco ha affermato: “Gli accordi di mobilità con le province di Viterbo, Rieti e Roma sono avvenuti in pieno regime di reciprocità. Chi vorrà cacciare nel nostro territorio il primo giorno utile (mercoledì 1 settembre) dovrà avere la residenza venatoria negli ATC umbri. I cacciatori che, invece, hanno richiesto gli ulteriori ATC in Umbria potranno venire nella nostra regione dalla terza domenica di settembre. Questo, appunto, nel pieno regime di reciprocità. E’ bene rimarcare, inoltre, che alla reciprocità della mobilità corrisponde anche una reciprocità economica condivisa con la Provincia di Perugia e gli ATC perugini. Il numero dei ternani che potranno esercitare attività venatoria nelle venti giornate di caccia a partire dal primo di ottobre è stato stabilito in 200 per la zona di Viterbo, 250 per quella di Rieti, 175 per Roma".
Mercato del lavoro. Il presidente Feliciano Polli: “si scorgono segnali positivi che, se confermati, dimostrerebbero una certa ripresa di alcuni settori produttivi”
“Nonostante la crisi che stiamo attraversando abbia negativamente influito sull’occupazione, si avvertono alcuni segnali positivi che, se confermati, dimostrerebbero una certa ripresa di alcuni settori produttivi”.
Lo ha affermato il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati raccolti dai Centri per l’impiego di Terni e Orvieto, dall’Istat, dalla Camera di Commercio di Terni, dall’Inps.
“Occorre peraltro considerare”, ha continuato il presidente, “che per diversi motivi esiste una certa distanza tra crescita delle imprese e dell’occupazione. Conoscere puntualmente i dati ci potrà consentire di cogliere meglio la situazione, le tendenze, per approntare i rimedi. Per questo motivo stiamo realizzando sistemi di monitoraggio con cadenza periodica più frequente. Va anche sottolineato un aspetto particolarmente importante, e cioè la collaborazione sistematica, per quanto riguarda il monitoraggio del mercato del lavoro, tra la Provincia di Terni, la Camera di Commercio, la Prefettura e le altre istituzioni. Questa sinergia funziona e potrà dare un contributo importante nella fase che abbiamo di fronte; lavorare insieme ci aiuta a limitare gli effetti negativi della crisi e ad individuare meglio le soluzioni per uscirne”.
Presentando il protocollo d’intesa tra Provincia di Terni e Camera di Commercio per affidare all’Istituto “Guglielmo Tagliacarne” l’incarico di elaborare l’analisi delle filiere produttive strategiche nel territorio, il presidente Feliciano Polli ha, poi, ribadito che “i dati attestano che siamo immersi nella crisi ma il futuro non attende e proprio per questo dobbiamo capirli per affrontare meglio la situazione. Come ci insegna la vicenda Basell, passato e presente si intrecciano. C’è una grande scommessa che non possiamo perdere, con un progetto che prefigura la chimica del futuro. Quattro sono i cardini su cui in centrare l’azione: 1) l’unità del territorio, 2) l’impegno del governo centrale, 3) i fondi Cipe, 4) il progetto Novamont. Entro il 10 settembre”, ha proseguito il presidente, “si dovrebbe di nuovo convocare il tavolo nazionale cui parteciperanno tutti i soggetti. Non dobbiamo assolutamente cadere nella rassegnazione. Nostro obiettivo prioritario dev’essere il rafforzamento della vocazione manifatturiera del territorio. Nel frattempo è stata evitata la deindustrializzazione del paese. Molte imprese, anche nel nostro territorio, si sono riorganizzate e guardano con una nuova ottica al mercato. Ne è conseguita una certa ripresa come attestano i dati dell’export. Noi ci siamo posti l’obiettivo di tutelare le nostre imprese e riposizionarle nel mercato globale. Per questo occorrono diversi strumenti come il tavolo di concertazione e, appunto, le elaborazioni dell’Istituto “Tagliacarne”. E’ necessario essere puntualmente informati sulle filiere produttive della provincia, comprendere come stanno le cose, le direttrici per adottare le misure che si riveleranno vincenti”.
Nuovo Ater regionale a Terni, soddisfazione del presidente Feliciano Polli e del sindaco Leo Di Girolamo
“Pensiamo che possa essere considerata una buona notizia non solo per il nostro territorio, ma per l’Umbria intera”
Lo dichiarano il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, e il presidente della Provincia, Feliciano Polli, che esprimono soddisfazione per il voto favorevole, in questo senso, da parte del Consiglio regionale.
“La scelta di Terni come sede centrale di un’importante azienda regionale – dicono Polli e Di Girolamo – è un fatto nuovo che riconosce le specificità dei territori che compongono la regione e contribuisce ad avviare una nuova fase tendente a rimodulare e a costruire una relazione virtuosa fra i territori delle due province”.
“La nostra richiesta – continuano il sindaco ed il presidente della provincia –si è basata sulla valutazione della storia, dell’esperienza e del ruolo che l’Ater ha avuto da decenni nel territorio oltre che delle professionalità maturate nella gestione delle proprie funzioni, che adesso potranno rappresentare un valore aggiunto per l'attività dell’azienda in tutta l’Umbria”.
Il presidente Polli lancia l’appello per l’agroalimentare: “Difendere il made in Italy e tutelare un settore fondamentale per il nostro sviluppo”
Il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, condividendo le motivazioni alla base della mobilitazione della Coldiretti contro il falso made in Italy, ha dichiarato: “La tutela dalla contraffazione è un diritto del cittadino-consumatore specialmente in un settore di primaria importanza come l’enogastronomico. La globalizzazione del mercato impone scelte precise e severi controlli per evitare l’invasione di prodotti artefatti, nocivi per la salute, con un giro d’affari che si ripercuote pesantemente nell’economia. Di qui la necessità di fare finalmente chiarezza a livello nazionale e comunitario sulla materia. In tal senso si ribadisce il pieno sostegno della Provincia di Terni al disegno di legge in corso di approvazione in Parlamento sull’etichettatura obbligatoria sull’origine degli alimenti”.
Il presidente della Provincia ha sottolineato a tale scopo “l’importanza di tutelare la sicurezza e la qualità delle produzioni locali. Per questo, la Provincia è impegnata a sostenere tutte le iniziative indirizzate a difesa del reddito degli agricoltori e a favore dell’agricoltura nel suo complesso, settore che, insieme ad altre attività ormai strettamente connesse (turismo, ambiente, enogastronomia, cultura, artigianato, ecc.), costituisce, coerentemente con il programma e con alcune misure già adottate, una linea fondamentale per lo sviluppo del territorio”.
Incontro in Provincia tra il presidente Polli e una delegazione cipriota
Il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, ha ricevuto stamani una delegazione cipriota proveniente dalla città di Limassol (Lemesos) e composta da Nicos Mylonas, in rappresentanza di Costas Petrides, vicepresidente dell’associazione culturale Diastasis, Maria Papaioannou, soprano, Irene Cacoyanni, del Centro culturale Parakentro. Erano presenti all’incontro anche il regista Paolo Baiocco, Andrea Capitoli, funzionario dell’Ufficio turismo della Provincia di Terni, Laerte Grimani, capo Gabinetto della presidenza e responsabile Ufficio risorse comunitarie.
La visita, come ha spiegato Paolo Baiocco, è stata finalizzata alla richiesta di coinvolgimento della Provincia di Terni in un progetto, con almeno quattro paesi partner e con capofila Cipro, rientrante nel programma comunitario “Cultura 2007” avente come obiettivo specifico il sostegno alla mobilità transnazionale delle persone che lavorano nel settore culturale. Si tratta di impegnarsi nella produzione di eventi teatrali, musicali e coreografici allo scopo di promuovere e favorire un dialogo interculturale. Tra l’altro, è stato proposto anche uno spettacolo, con musiche originali del compositore Cocoyanni, sul dolore provato dalle madri in tragiche vicissitudini storiche.
Il presidente della Provincia, nell’apprezzare la qualità dell’iniziativa e nell’esprimere la disponibilità dell’Ente alla realizzazione del progetto, ha reso noto l’interessamento anche del Comune di Venezia.
Si dovrà adesso entrare nella fase più propriamente tecnica e attivare accordi e adempimenti richiesti dall’Unione europea.
Un anno di amministrazione
Ad un anno dall’insediamento di questa Giunta abbiamo ritenuto doveroso rendere pubblico un primo resoconto della nostra attività, di quanto è stato cioè fatto per il pieno mantenimento degli obiettivi programmatici prefissi. Un anno è molto per impostare. Per il completamento delle iniziative occorre di più.
Senza alcuna enfasi, va innanzitutto sottolineato il rispetto del patto di stabilità 2009. il bilancio preventivo 2010 e quello consuntivo del 2009 sono stati approvati nei termini e con un significativo avanzo di amministrazione. Ciò testimonia, qualora ce ne fosse bisogno, l’estrema accortezza cui ci si è attenuti nell’attuazione del programma perseguendo, anche all’interno dell’Ente, una politica basata sulla riduzione delle spese e sull’ottimizzazione delle risorse.
Questo vale per ogni settore in cui la Provincia è chiamata ad operare, dall’ambiente, che ci vede fortemente impegnati a largo raggio nella tutela del nostro territorio, ai servizi sociali, dal turismo alla pubblica istruzione, dalla formazione professionale, oggi sempre di più di primaria importanza, ai lavori pubblici, dai servizi sociali alla caccia e pesca allo sport, dallo sviluppo economico alla cultura.
I primi successi ottenuti certamente non ci appagano ma sicuramente attestano la validità della linea adottata.
Prima di passare più specificatamente in rassegna quanto è stato finora fatto ci preme mettere in evidenza solo alcuni risultati:
- accordo di programma tra la Provincia di Terni, quella di Rieti e i rispettivi comuni sulla valorizzazione dell’asse Marmore-Piediluco-Valle Santa-Rieti. Vale la pena ricordare che non più di una settimana fa il Progetto Eden relativo proprio a quest’area è stato riconosciuto meritevole di particolare considerazione, e pertanto premiato, dal Governo;
- istituzione, in campo economico, del Tavolo territoriale di concertazione;
- insediamento della nuova Consulta dello sport;
- vendita dell’ex caserma dei vigili del fuoco a Terni con un importo superiore rispetto a quello a base d’asta. Ciò ha potuto consentire interventi di rilievo per la messa in sicurezza di diversi istituti scolastici;
- fase completamento ristrutturazione e riqualificazione del palazzetto e della palestra dell’Itis di Terni per consentire lo svolgimento di competizioni nazionali;
- attivazione di precise misure di intervento a favore dei disoccupati;
- protocollo d’intesa siglato con il Cesvol con cui la provincia diventa punto di riferimento istituzionale per il volontariato e la promozione e cooperazione sociale;
- tavolo di concertazione per lo sviluppo integrato di istruzione, formazione, ricerca;
- avvio di un progetto con riferimento a trenta aziende medie di successo al fine di sostenere una nuova fase di sviluppo del manifatturiero;
- Polo universitario ternano,
- vicenda Basell
Segue elenco sintetico delle attività avviate e svolte
Presidente
- Nuova configurazione dell'istituzione del Palazzo del Gusto, con l'entrata della Fondazione Cassa di risparmio di Orvieto e il rilancio definitivo di tutta la struttura
- l'accordo di programma sottoscritto tra la nostra Provincia, quella di Rieti ed i rispettivi comuni avente ad oggetto la valorizzazione dell'asse Marmore-Piediluco-Valle Santa-Rieti nell'ambito della promozione turistica del sistema Ternano-Reatino
- creazione dell’Ufficio Risorse Comunitarie
- Progetto Cavour e 150 anni unità d'Italia, con l'acquisizione come prima provincia d'Italia della mostra "Camillo Benso conte di Cavour ed il suo tempo", della Fondazione Cavour, inaugurata a febbraio dal Presidente della Repubblica. Sarà inaugurata ad ottobre a Terni in occasione del bicentenario della nascita di Cavour e dei 150 anni dell'unità d'Italia e sarà fruibile fino a tutto il 2011 in tutti i comuni della provincia
- Fantasy Horror Award ad Orvieto
- Progetto mirante a sviluppare attività cinematografiche e televisive nel territorio grazie anche al clima di sinergia creatosi tra istituzioni e operatori privati (Brian Yuzna con diverse società collegate, Fantasy Horror Award, Fantasy-Sky canale 132, Star Comics, Funfactory Entarteinment)
- Progetto EDEN
- Iniziative pubblicitarie
- Accordo di programma per lo sviluppo attività termali e turistiche a Parrano
- Accordo di programma con il Comune di Montecastrilli e con la Sviluppumbria per interventi di valorizzazione del territorio ai fini turistici (zona Forte Cesare)
Assessore Beco
- Presentato il Piano faunistico provinciale
- Nuovo calendario venatorio
- Contenimento dei cinghiali con riduzione delle spese per il risarcimento danni nel 2009 da 700.000 euro a 200.000 circa
- Attività di vigilanza e controllo in materia ambientale svolto in tutto il territorio dal Nucleo operativo speciale per l’ambiente del Corpo di polizia provinciale
- Si è insediata la nuova Consulta dello sport
- Eseguiti lavori sugli impianti della piscina e della minipiscina di Viale Trieste a Terni (36.260,72 euro)
- Lavori per il palazzetto e la palestra dell’Itis (rispettivamente 23.000,00 euro e 15.000,00 euro) per consentire lo svolgimento di competizioni nazionali
- Realizzazione recinzione della pista di pattinaggio di Narni Scalo (25.126,70 euro)
- Adeguamento alle norme di sicurezza, eliminazione delle barriere architettoniche e di prevenzione incendi del palazzetto dell’ITG di Narni Scalo (120.000,00 euro)
- Adeguamento alle norme di sicurezza e di prevenzione incendi del palazzetto di Orvieto (240.000 euro)
Assessore Bellini
- Attivazione procedura smaltimento e depurazione acque reflue galleria Terni-Rieti inquinate da cromo esavalente (ordinanza del presidente vs Anas nel luglio 2009 per installazione depuratore, durata 6 mesi + 12 mesi, scadenza gennaio 2001)
- Incendio Ecorecuperi di Vascigliano: attività necessarie alla messa in sicurezza e monitoraggio degli inquinanti nonché attivazione piano di smaltimento fieni inquinati e bonifica sito
- AST-TK: partecipata procedura di messa in sicurezza discarica
- Rinnovo convenzione con il prof. Briziarelli e l’Università di Perugia per l’Osservatorio provinciale sull’ambiente e la salute
- Progetto risanamento bacino Rio Grande ad Amelia
- Istituzione Ufficio Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.)
- Parternariato europeo con la città bulgara di Stara Zagora ai fini dello sviluppo di attività imprenditoriali nel campo dell’energia delle fonti rinnovabili
Protezione civile
- Supporto alla gestione dell’emergenza sismica dell’Aquila
Assessore Bigerna
- Tramite un protocollo d’intesa con il Cesvol, la Provincia è diventata punto di riferimento istituzionale per il mondo del volontariato, di promozione e cooperazione sociale
- La Provincia è coordinatrice del Servizio adozioni nazionali e internazionali
- La Provincia, in accordo con i Comuni d’ambito, l’ASL 4, le associazioni dei disabili, ha assunto il coordinamento di Agenda 22
- Punto Europa, punto d’incontro e informazione per le nuove generazioni rispetto alle opportunità che l’Europa offre in ogni campo e in particolare rispetto alla mobilità giovanile e alle opportunità di lavoro che vengono offerte in Europa e nel mondo.
Assessore Cherubini
Scuola
- Riorganizzazione della rete scolastica del territorio provinciale
- Partecipazione all’istituzione a Terni del Liceo musicale
- Tavolo di concertazione con la Regione per lo sviluppo del sistema integrato di istruzione, formazione, ricerca
- Progetto triennale per gli studenti stranieri (dal monitoraggio all’attività di integrazione linguistica)
- Educazione alla salute (adesione al protocollo d’intesa sull’integrazione scolastica dei disabili
- Polo universitario ternano
Cultura
- Pubblicazione altri tre cataloghi della collana “Conoscere e sapere” rispettivamente sugli affreschi nelle sale di Palazzo Petrignani ad Amelia, sul rapporto tra i territori di Terni e Spoleto e sull’antica cattedrale di Orvieto
- Coedizione, con Filippo Cenni di Siena, del libro “Gattamelata da Narni, memorie di un condottiero”
- Rassegna “Le voci del sacro” nel mese di aprile 2010 con nove concerti nel territorio amerino e orvietano
- Umbria Jazz Winter
- Narni Black Festival ecc.
Assessore Mocio
- Fase di completamento progetti per messa in sicurezza delle scuole coperti con il ricavato della vendita dei locali della ex caserma dei vigili del fuoco a Terni (3.000.000,00 euro). In particolare: laboratori Istituto “Casagrande” per 2.100.000,00 euro, adeguamento normative sicurezza allo scientifico “Galilei” per 392.413,00 euro, completamento auditorium polo scolastico Cicoria ad Orvieto per 865.769,00 euro, adeguamento norme sicurezza istituto magistrale di Orvieto per 848.095,00 euro, completamento opere adeguamento norme sicurezza liceo classico di Orvieto per 1.095.000,00 euro
- Restauro parco di Villa Paolina a Porano per 200.000,00 euro
- Predisposizione documento base revisione decennale del P.T.C.P.
- Interventi di riqualificazione e ripristino sulla rete viaria ex regionale
- Pavimentazione tratti S.P. n. 44 del Piano
- Lavori di somma urgenza in seguito a dissesti causati da frane
Assessore Paparelli
- Attivazione di specifiche misure di intervento a favore dei disoccupati
- Attivazione di specifiche misure di intervento a favore delle donne per garantire le pari opportunità
- Gestione degli ammortizzatori sociali in deroga come stabilito dall’accordo Stato-Regioni di febbraio 2009
- Approvazione documento di indirizzo per la programmazione biennio 2010-2011 delle risorse assegnate alla Provincia di Terni nell’ambito del Programma Operativo Regionale Umbria Fondo Sociale Europeo 2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e occupazione” in applicazione delle deliberazioni della Giunta regionale dell’Umbria n. 1946 del 23 dicembre 2009 e n. 186 dell’8 febbraio 2010
Assessore Piacenti D’Ubaldi
- Approvazione nei termini del bilancio preventivo 2010 e del consuntivo 2009 con un avanzo di amministrazione pari a 1.614.415,43 euro + 500.000,00. la Provincia di Terni ha rispettato il patto di stabilità 2009
- Vendita ex caserma dei vigili del fuoco con un importo superiore rispetto a quello a base d’asta
- Riduzione dei fitti passivi
- Ultimazione del lavoro del Tavolo tecnico per avvio procedimento di riqualificazione e valorizzazione della struttura di Villalago di Piediluco
- Impegno nella tutela dei beni ambientali con gruppi lavoro per contratto di paesaggio Comuni Acquasparta-Sangemini e Montecastrilli-Avigliano Umbro, nonché per contratto di fiume Terni-Narni (fiume Nera)
- Coordinamento politiche riduzione e razionalizzazione spesa
Assessore Rosati
- Ripristino di normali relazioni sindacali con clima di confronto costruttivo
- Stabilizzazione di 18 unità, delle quali ben 13 in servizio presso l’Ufficio del lavoro
- Definizione, dopo studio, criteri generali della riorganizzazione degli uffici e dei servizi
- Definizione dei fondi per l’applicazione dei vari istituti del salario accessorio. E’ stata svolta la fase di contrattazione a cui è seguita quella di erogazione degli istituti previsti
- Politica del personale volta a ridurre la spesa, ottimizzare le attività negli uffici e le risorse umane
- Istituzione del Tavolo territoriale provinciale di concertazione (24 novembre 2009)
- Costituzione Gruppo tecnico di supporto al Tavolo provinciale di concertazione (8 febbraio 2010)
- Avvio di un progetto con riferimento a trenta aziende medie di successo al fine di sostenere una nuova fase di sviluppo del manifatturiero
Presentata la manifestazione “Il sole, la luna”. Il presidente Polli: “il turismo tra i fattori essenziali dell’economia locale”
Il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, nel corso della conferenza stampa di presentazione della diciottesima edizione della rassegna “Il sole,la luna”, che si svolgerà a Giove dal 22 al 25 luglio, ha affermato che rientra tra le iniziative emblematiche per la valorizzazione del territorio.
“Si tratta”, ha affermato il presidente, “di una manifestazione che ha un passato di cui può essere orgogliosa ma anche un futuro importante. Il turismo è un fattore centrale per tutto ciò che riesce a mettere in moto. C’è bisogno di iniziative come questa che, oltre ad offrire un valido cartellone culturale, creano le condizioni per consentire alla gente di trattenersi e apprezzare il territorio anche dal punto di vista enogastronomico e della recettività”.
Il presidente Polli: “Il Palazzo del gusto fiore all’occhiello della valorizzazione turistica ed enogastronomica del territorio”
La valorizzazione del Palazzo del gusto di Orvieto rientra tra le priorità programmatiche dell’Amministrazione provinciale. Lo ha affermato ieri, nel corso della seduta del consiglio provinciale, il presidente Feliciano Polli.
“La Provincia”, ha sottolineato il presidente, “si è impegnata a rivederne l’impostazione, coinvolgendo anche la Fondazione della Cassa di risparmio di Orvieto”.
“In questo periodo”, ha continuato il presidente Polli, “per realizzare tale obiettivo abbiamo definito le modifiche del regolamento statutario provvedendo a modificare la composizione dei soci, con l’inserimento, appunto, della Fondazione della Cassa di risparmio di Orvieto. Sono stati, inoltre, avviati colloqui con gli operatori turistici e con l’assessore regionale al Turismo, Fabrizio Bracco. La Regione dell’Umbria ha, da parte sua, espresso la propria disponibilità a sostenere il progetto. Nell’impostarlo abbiamo operato in piena condivisione con il sindaco di Orvieto per la valorizzazione dello sviluppo turistico ed enogastronomico del territorio orvietano e della provincia e si è stabilito di delineare la figura di un direttore altamente qualificato capace di fare da guida operativa per il decollo della struttura. Si tratta, quindi, di passare, tramite procedure ad evidenza pubblica, alla nuova fase operativa che dovrà essere avviata il più rapidamente possibile pur considerando i vari adempimenti”.
Manifestazione a Roma sulle misure del governo sull’informazione e sulla cultura. Il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli: “il territorio non può essere penalizzato dai tagli indiscriminati alla cultura”
"La cultura costituisce una risorsa vitale per il territorio e non può assolutamente essere penalizzata dalle scelte programmate dal governo".
Lo ha affermato il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, commentando la manifestazione indetta dalla FNSI sul ddl sull’informazione che prevede, al suo interno, anche tagli indiscriminati alla cultura
Cultura, turismo, imprenditoria. Il presidente Polli: “occorre un’azione congiunta tra istituzioni, società, categorie”
Intervenendo stamani al convegno, promosso dall’Associazione Kròmata e svoltosi a palazzo Gazzoli, “Lo sviluppo economico con la cultura, il turismo, lo sport e l’innovazione tecnologica inteso come bene comune”, il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, ha espresso il proprio apprezzamento per l’iniziativa scaturita dalla volontà di reagire attivamente all’attuale situazione di difficoltà.
“Siamo in una fase”, ha affermato il presidente, “in cui serve l’apporto di tutti,c’è bisogno di un’azione congiunta tra istituzioni, società, categorie perché altrimenti le istituzioni da sole non possono farcela. Occorre ingegnarsi cercando anche di attivare investimenti nei settori manifatturieri innovativi e in quelli come il turismo, con tutto ciò che esso mette in moto (agricoltura, ambiente, artigianato, cultura), che rappresenteranno sempre di più la prospettiva su cui lavorare. Tutto questo è emerso con grande chiarezza sia nella giornata dell’economia, promossa dalla Camera di Commercio, sia nel recente rapporto della filiale regionale della Banca d’Italia, trovando anche riscontro nel programma della presidente Marini. L’idea di realizzare a Terni un villaggio della cultura, con una tensostruttura per le attività culturali, è decisamente interessante. La Provincia di Terni, da parte sua, è impegnata nella riqualificazione del palazzetto dell’Itis”.
UNIVERSITA’ / Il presidente Feliciano Polli: “Proseguire nell’impegno comune per salvaguardare e consolidare il polo ternano”
In questi giorni si è conclusa una fase particolarmente difficile e delicata per la presenza universitaria a Terni e Narni. Una fase complicata dal forte peso dei tagli e dei vincoli delle normative imposte dal governo e che hanno finito per condizionare la vicenda. Ritengo tuttavia che l’esito sia corrispondente alle attese maturate e in larga parte condivise sia a livello istituzionale che di comunità nel suo complesso. Al centro delle aspettative, nella consapevolezza di dover rinunciare a qualcosa e di dover fare ulteriori sacrifici per sostenere la presenza universitaria, c’era l’idea di salvare le eccellenze (Medicina, Ingegneria, Economia, Scienze della Formazione e Scienze Politiche) qualificandole e rafforzandole affinchè quella ternana potesse diventare una presenza universitaria sempre più qualificata e apprezzata e nello stesso tempo un fondamentale strumento a supporto dello sviluppo del territorio provinciale e dell’intera regione. L’idea portante era quella di avere corsi di laurea completi, di unire didattica e ricerca e di rafforzare la residenzialità dei docenti, facendo di Terni sempre più una città universitaria. Tale risultato è stato il prodotto di un lavoro unitario delle istituzioni locali, della Regione e della comunità ternana nelle sue articolazioni socio-economiche, del confronto fattivo con l’Università oltre che del positivo rapporto con lo stesso Ministero dell'Università e della Ricerca. L’esito era tutt’altro che scontato e le insidie, che solo in parte sono emerse, sono risultate fortissime, facendo correre il rischio di compromettere il risultato finale. Basti pensare ad esempio alla prima offerta formativa presentata dall’Università di Perugia al Ministero.
A fronte di questo impegno corale che ha portato a risultati sicuramente positivi e che si fonda, altro che guscio vuoto!, su una presenza universitaria significativa e qualificata, come abbiamo avuto modo di riscontrare dallo stesso Ministero, e su una solida reputazione nazionale e internazionale, è curioso l’atteggiamento di chi, fortunatamente in posizioni marginali, si cimenta nello sforzo improduttivo di cercare necessariamente il pelo nell’uovo senza che si riesca a capirne le ragioni. Ritengo sia molto più produttivo ed utile dare vita ad un’azione seria e consapevole, così come abbiamo già iniziato a fare, che tenda a consolidare i risultati ottenuti, partendo dalla considerazione che si tratta di un primo importante traguardo senza il quale però oggi non staremmo a parlare di presenza universitaria a Terni. Un traguardo da considerare quindi come punto di partenza di un processo che dovrà vedere, così come avvenuto nel recente passato, un grande sforzo unitario che coinvolga le istituzioni locali, la Regione, l’Università e le componenti sociali e culturali per consolidare e rafforzare la presenza del polo universitario nel nostro territorio. Una presenza che dovrà essere sempre più qualificata, integrata con il mondo che cambia, elemento di stimolo, supporto e trasferimento tecnologico e attrattiva, per la sua qualità, anche fuori dal territorio provinciale.
Quest’impegno risulta indispensabile anche a fronte delle politiche del Governo che prevedono ulteriori tagli e forti vincoli che noi dobbiamo saper affrontare e risolvere. Per partire con il piede giusto e proseguire nella strada tracciata dobbiamo chiedere all’Università l’apertura di un confronto serio e tempestivo sulla questione delle sedi e della sua presenza complessiva a Terni che non può ridursi a mere questioni regolamentari, ma deve diventare un’occasione di riflessione e decisione a supporto della nuova fase che si è recentemente aperta.
L’obiettivo è particolarmente importante e sentito dalla nostra comunità, così come dimostrato dalla forte attenzione sul tema oltre che dall’ampio dibattito in corso. E’ necessario e opportuno che la fase che si è appena avviata, altrettanto delicata e rilevante come quella che è alle nostre spalle, venga affrontata con la stessa consapevolezza che ha caratterizzato quest’ultimo periodo.
Con questo auspicio, nella convinzione che non ci può essere soluzione di continuità nell’impegno di tutti, dobbiamo continuare a confrontarci e a lavorare insieme affinché la strada maestra già intrapresa possa produrre ancora risultati concreti e speranze per il futuro e per fare in modo che l’Università di Perugia diventi sempre più Università della regione”.
Liceo musicale a Terni. Il presidente Polli: “predisposte dalla Provincia tutte le strutture necessarie al normale svolgimento delle lezioni ”
Presentato stamani nella sala consiliare del Comune di Terni il liceo musicale che, unico in tutta l’Umbria, comincerà il suo ciclo di studi a partire dal nuovo anno scolastico. Darà un titolo necessario ad accedere ai conservatori. Intervenendo il presidente della Provincia, Feliciano Polli, ha espresso soddisfazione e orgoglio per il risultato raggiunto anche grazie alla collaborazione tra enti locali, scuola, Regione dell’Umbria, Ministero della Pubblica Istruzione
“La Provincia”, ha affermato il presidente, “ha concorso a questo traguardo dotando l’istituto “Angeloni”, che ospiterà il liceo, di strutture adeguate come auditorium, palestra, ambienti insonorizzati. Sono state, quindi, garantite le condizioni per consentire un normale svolgimento delle lezioni. Proprio un’iniziativa come questa dimostra che, anche in momenti difficili come quello che stiamo attraversando, la nostra comunità è in grado di far valere le proprie capacità per conseguire obiettivi importanti”.
Visita in Provincia di una delegazione della Camera di Commercio di Stara Zagora per progetti sulle energie rinnovabili
Nell’ambito della realizzazione del progetto comunitario “Collaborazione europea per la prosperità europea”, di cui la Provincia di Terni è uno dei partner strategici, si è svolta in mattinata, organizzata dall’Ufficio Risorse comunitarie della Provincia di Terni, coordinato dal Capo di Gabinetto Laerte Grimani, la visita in presidenza della delegazione della Camera di Commercio della regione bulgara di Stara Zagora (400mila abitanti, con 173mila nel solo capoluogo).
La delegazione era composta da Oleg Stoilov, direttore della Camera di Commercio di Stara Zagora, Hristoslava Georgieva, responsabile del progetto, Dimitri Nedelcev, in rappresentanza dell’associazione umbri in Bulgaria.
Per la Provincia di Terni, oltre al presidente, Feliciano Polli, era presente l’assessore all’ambiente, Fabrizio Bellini insieme ad alcuni tecnici, mentre per la Camera di Commercio di Terni il direttore generale, Giuliana Piandoro.
La visita ha fatto seguito ad una precedente avvenuta un anno fa in Bulgaria di funzionari e tecnici della Provincia di Terni, avente come obiettivo comune di sostenere lo scambio di conoscenze incentrato sulle fonti energetiche rinnovabili e quindi sulla produzione di energia idroelettrica, fotovoltaica, eolica e su quella ricavabile dalle biomasse.
Si è trattato, come ha affermato Oleg Stailov, di uno scambio proficuo indispensabile per definire il progetto comunitario attualmente in via di ultimazione.
Da parte sua, il presidente Polli nell’esprimere il massimo dell’interesse per i rapporti instaurati tra i due territori, ha messo l’accento sui riflessi che il progetto comporterà reciprocamente non soltanto in ambito imprenditoriale ma anche turistico.
“La Provincia di Terni”, ha detto il presidente Polli, “ha una grande tradizione nel settore idroelettrico e nel giro di pochi anni ha acquisito e sviluppato una significativa esperienza nel campo delle energie rinnovabili. Tra l’altro, nella nostra zona ci sono aziende che operano nel ramo fortemente innovative a cui sono interessate importanti multinazionali. La Provincia è decisamente convinta della validità del progetto ed è dedita alla sua completa definizione.”
E’ stato altresì proposto di prevedere forme di decentramento in Bulgaria di imprese locali. Al termine dell’incontro c’è stato un simpatico scambio di doni. Nel corso della giornata gli ospiti si sono intrattenuti in città ed hanno fatto visita a siti produttivi impegnati nel settore delle fonti energetiche rinnovabili.
Festa della Repubblica. Polli: “dal due giugno un invito ad un impegno comune per vincere la crisi”
“Il 2 giugno 1946 segnò l’avvio di un processo di unificazione di un paese distrutto dalla guerra, profondamente lacerato e diviso su più diversi piani, processo miracolosamente, ma non casualmente, realizzato con la costituzione, e quindi la condivisione di regole comuni, e la ricostruzione” . Lo afferma il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, in occasione della Festa della Repubblica.
“Le scelte compiute allora”, continua Polli, “furono sofferte ma giuste e decisive per le sorti del Paese. Ricordare il 2 giugno significa, dunque, comprenderne appieno le ragioni insieme al valore degli uomini che, con il loro senso dello stato, unito all’intelligenza politica, le resero possibili. E, ancora, significa rinvenire uno stimolo e un’ispirazione a lavorare nel migliore dei modi assumendo, oggi come allora, le decisioni più opportune. Nel periodo difficile che stiamo attraversando ciascuno è chiamato al massimo del proprio impegno. A Terni e nella provincia siamo, a questo proposito, impegnati unitariamente su alcuni obiettivi fondamentali riguardanti la crisi, lo sviluppo, la difesa del polo universitario. Una giornata come questa, con le sue suggestioni, deve costituire un invito per noi tutti ad essere all’altezza delle sfide che abbiamo di fronte.”
Polo universitario ternano,inaccettabile per la Provincia l’attuale offerta dell’Ateneo perugino
Il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, e il presidente del Consiglio provinciale, Andrea Maurelli, respingono recisamente l’offerta formativa dell’Università di Perugia perché del tutto incoerente con le linee guida che la stessa Università aveva portato avanti nei mesi scorsi insieme alle istituzioni locali, alla Regione e al sistema socioeconomico del territorio. Non vengono, infatti, salvaguardati i livelli minimi ritenuti inderogabili per consentire la presenza a Terni di un polo universitario.
Dal momento che non risulta giustificata in modo convincente né da vincoli di natura economica né normativi, l’impostazione data, che contraddice gli orientamenti precedentemente condivisi, appare come un brusco ritorno all’indietro nei confronti della direzione precedentemente concordemente intrapresa. Si ha, anzi, l’impressione che l’Ateneo perugino voglia ridimensionarsi e arroccarsi all’interno della propria acropoli.
Siffatta concezione, contrariamente alle aspettative e alle necessità, finirebbe per pregiudicare pesantemente le prospettive di sviluppo dell’intero territorio ternano e, più in generale, di quello regionale.
Si ritiene, peraltro, che da parte dell’Università perugina, che pure figura tra le migliori in Italia e che certamente subisce gli effetti del drastico taglio di risorse deciso dai provvedimenti governativi, ci sia l’intenzione di affrontare la questione in maniera spregiativa rispetto alle grandi risorse messe a disposizione in questi anni dalle istituzioni e dalle forze locali e alle maggiori disponibilità della stessa Regione dell’Umbria.
Poiché la comunità non può affatto accettare di rinunciare ad una qualificata presenza universitaria a Terni, sia per il suo valore intrinseco, sia per il contributo che può venire allo sviluppo, la Provincia, insieme alle altre istituzioni, non lascerà nulla di intentato affinché, nel periodo di proroga, l’Università di Perugia riveda sostanzialmente e modifichi le proprie posizioni maturando una nuova offerta accettabile e coerente con le impostazioni condivise.
Riconoscimento ai neoinsigniti della Federazione Maestri del lavoro d’Italia. Polli: “professionalità e ricerca essenziali nell’attuale situazione in trasformazione”
Il presidente Feliciano Polli, nel corso di una cerimonia svoltasi nella sala del Consiglio provinciale, ha consegnato stamani un riconoscimento ai dieci lavoratori della provincia di Terni insigniti della stella al merito del lavoro. Nel salutare i premiati, Polli ha commentato positivamente il sorprendente aumento di donne con ruoli di primo piano nell’ambito dell’imprenditoria locale. Con riferimento a quanto emerso dal convegno organizzato venerdì scorso dalla Camera di Commercio nell’ambito dell’VIII Giornata dell’economia, e in particolare all’analisi del prof. Bruno Bracalente, Polli si è soffermato sui dati che indicano nel Ternano un sensibile cambiamento in atto con una crescita delle attività di servizi e una riduzione, rispetto ad altre province, di quelle industriali.
“Bisogna creare”, ha affermato, “occasioni di riflessione per il futuro e puntare, tramite un lavoro di squadra, su professionalità, impresa, cultura industriale. Nell’attuale contesto in trasformazione acquistano centralità il polo universitario e la ricerca”.
Rivolgendosi ai dieci insigniti con parole di encomio, il presidente ha detto che costituiscono, con il loro operato, un sicuro punto di riferimento e deve essere messo a sistema l’importante patrimonio umano e lavorativo da loro rappresentato.