
(PTN) TERNI La riduzione delle spese vantata dallamministrazione altro non è che necessaria virtù in quanto le entrate si sono ridotte e non cè più possibilità di concessioni e regalie. Lo dice Gabriella Caronna (Pdl) intervenendo sul bilancio 2013 approvato ieri dal Consiglio provinciale. Persino lassenza di investimenti afferma la consigliera rispecchia il nulla che i vari assessorati sono riusciti a realizzare, lasciando intentato qualsiasi studio di fattibilità, nemmeno quando non solo gli addetti ai lavori erano informati, ma la stampa aveva pubblicato che il ministero stava erogando milioni per i vari servizi. Pur sollecitati dalle Commissioni consiliari, gli assessori non sono stati quasi mai in grado di realizzare gli indirizzi del Consiglio e lamministrazione, anche nel corso di questanno, non ha tenuto un comportamento adeguato a gestire le risorse. Avrebbe infatti dovuto avviare un progetto di ente nuovo, moderno, vitale e propositivo e non nascondere le responsabilità della sua inattività ed inefficienza dietro il paravento della situazione nazionale. Anche stavolta si vendono i gioielli di famiglia ma non si sa ancora con quale strategia. Dagli impianti sportivi arrivano ancora solo segnali di scarsa economicità, le spese correnti al contrario quanto dichiarato non sono diminuite e la minoranza ha più volte sottolineato che si riferivano a missioni, trasferte, collaborazioni esterne occasionali e non, incarichi professionali, rimborsi spese di rappresentanza, viaggi in genere e acquisto di Ipad per gli assessori e materiale informatico. Il Consiglio ha deliberato una nuova riduzione, ci saremmo aspettati sforzi e capacità concrete al risparmio per permettere di migliorare magari una strada o una scuola. Abbiamo una generale sensazione di sgomento costatando ancora una volta che questa maggioranza chiuderà il suo mandato lasciando dietro di sé una provincia ridotta a terra bruciata.
Pubblicato il 12/11/2013