(provincia di terni notizie) Lugnano in Teverina, oggi pomeriggio Università Arizona presenta progetto museo archeologico Poggio Gramignano
LUGNANO IN TEVERINA 17 novembre Oggi pomeriggio alle 15 e 30 in Comune, nel corso di una conferenza, la prof.ssa Darci Hazelbaker, docente presso la facoltà di architettura dellUniversità dellArizona, presenterà, insieme ad un gruppo di suoi studenti, la prima fase del progetto-studio per una nuova futura sistemazione dei reperti della villa romana di Poggio Gramignano da realizzarsi nel complesso di SantAndrea, successivamente alla conclusione delle operazioni di restauro. Lo rende noto lamministrazione comunale che sottolinea come si tratti di un programma ambizioso, guidato dal professor David Soren che dagli Stati Uniti si è fortemente impegnato per reperire i fondi necessari allavvio del progetto di restauro della chiesa di SantAndrea e che coinvolge il Comune di Lugnano in Teverina, la pro loco e le facoltà di Archeologia e di Architettura dellUniversità dellArizona. Cè spiegano il sindaco, Gianluca Filiberti e il consigliere delegato alla cultura, Alessandro Dimiziani il comune intento di realizzare un polo culturale dotato di funzioni (Museo archeologico, Centro espositivo e centro infodocumentale), attività (convegni, concerti, spettacoli, etc.) e servizi che mettano in risalto leccezionalità e lunicità dei caratteri storici, culturali e antropologici del sito attraverso gli oggetti custoditi nel museo, che ospita limportante collezione archeologica della Villa romana e della Necropoli di bambini (V sec. d.C.) Il progetto, riferisce sempre lamministrazione, è finalizzato alla creazione di un articolato complesso di funzioni inserite in un piano integrato di riqualificazione urbanistica e culturale, che intende restituire al centro storico di Lugnano in Teverina unarea nevralgica, recuperando spazi degradati e rendendo pubblici luoghi e percorsi fruiti dalla collettività e, nel contempo, dotare il borgo di Lugnano, già inserito nellelenco dei Borghi più belli dItalia, delle attività culturali e dei servizi propri delle realtà più avanzate creando un polo allavanguardia per la qualità del progetto culturale, linnovazione del sistema di offerta e la gamma dei servizi proposti. Un centro innovativo specificano Filiberti e Dimiziani - in grado di proporsi come un caso di eccellenza del territorio, a valere sulla dinamica dello sviluppo di un antico borgo che si possa caratterizzare per la sua alta vocazione culturale, lutilizzo intensivo delle nuove tecnologie e la cura prestata allintegrazione tra contenitore e contenuto. Un fulcro sul territorio proseguono sindaco e consigliere delegato - che concentri attività culturali ed eventi anche con altri Comuni facendosi propulsore di uno sviluppo sostenibile di tipo culturale, di valorizzazione territoriale, paesaggistica, enogastronomica, gestione turistica; un progetto di rigenerazione urbana e culturale avente la capacità di agire come leva di sviluppo civile, economico e sociale del proprio territorio. La conferenza di oggi sarà preceduta dalla visita al museo civico della ex- Fabbrica e alla Chiesa di SantAndrea, in corso di restauro, alla presenza del sindaco e degli amministratori e della direttrice del museo arch. Sonia Trenta. (ptn 842/17 12.25)
Pubblicato il 17/11/2017