(provincia di terni notizie) Narni, Comune annuncia riapertura domani Rocca dellAlbornoz
NARNI 24 aprile - Riaprirà domani al pubblico la Rocca dellAlbornoz. A darne notizia è lamministrazione comunale che ha annunciato oggi la decisione spiegando che è stata assunta in considerazione della concomitanza con linizio della Corsa allAnello ed informando che la riapertura è legata anche al completamento, secondo il programma stabilito, degli interventi di adeguamento precedentemente definiti. Restituiamo alla città, dopo un breve periodo dicono il sindaco, Francesco de Rebotti, e lassessore a cultura e turismo, Lorenzo Lucarelli - uno dei suoi principali siti culturali e turistici. La Rocca proseguono sindaco e assessore - è un asset strategico per la promozione turistica della città e del territorio, rappresenta una delle tappe dellideale circuito delle rocche albornoziane che insistono su un vasto territorio fra la provincia di Terni e lo spoletino ed è da sempre un bene evocativo per la comunità narnese che è anche emotivamente affezionata al castello. La sua edificazione, sottolineano gli amministratori, è del 300, secolo nel quale ricordano - sono stati redatti e pubblicati gli antichi statuti comunali ai quali si ispira la Corsa allAnello, il più importante evento turistico-culturale dellanno e una delle manifestazioni storico- rievocative sulle quali puntano le strategie promozionali della Regione Umbria. Secondo lamministrazione, la sua riapertura, proprio in concomitanza con lavvio della 50esima edizione della Corsa allAnello, rappresenta la prosecuzione storica, sociale e culturale di un cammino della nostra comunità e una continuità in quel solco medievale che connota la Corsa allAnello, la Rocca e il centro storico cittadino. Ad unire ulteriormente la Rocca e la Corsa allAnello ci sono anche evidenti e forti legami religiosi. Notano infatti sempre De Rebotti e Lucarelli che la Corsa è dedicata al santo patrono Giovenale, mentre la Rocca, la cui costruzione fu voluta dal cardinale Albornoz, sorse in unepoca in cui la presenza della Chiesa in città fondeva insieme fede religiosa e di popolo, influenze, grandi famiglie e potere. Il castello sarà di nuovo visitabile allesterno e allinterno dove sono state allestite una serie di sale a tema che ripercorrono e propongono al turista i grandi temi del medioevo. E un percorso spiegano sindaco e assessore - che porta il visitatore a scoprirne anche la storia oltre che il suo fascino intrinseco e a prepararlo, in un certo senso, allimpatto esperienziale con la Corsa allAnello che si svolge nel borgo antico appena sotto al castello. La riapertura della struttura, sempre secondo il Comune, ha anche altri significati nellambito del turismo di qualità. Unisce infatti sostengono - il castello sia con gli antichi edifici depoca medievale presenti nel centro storico e recentemente restaurati, rifunzionalizzati ed aperti al pubblico, sia con le Gole del Nera, sulle quali la Rocca si affaccia, e che offrono un suggestivo approccio naturalistico ed ambientale. Il tutto concludono - a formare un unicum fra medioevo, storia, cultura, prodotti locali, natura e ambiente sui quali puntiamo per far crescere i flussi turistici e una parte della nostra economia. (ptn 263/18 15.51)
Pubblicato il 26/04/2018