(provincia di terni notizie) Narni, Leolandia, assessore Lucarelli: "Bene volontà comune imprenditori locali-proprietà, positivo finanziamento Regione Umbria
NARNI 13 ottobre Il progetto di Leolandia nasce in virtù di un binomio vincente, quello fra la volontà di investimento e la lungimiranza di imprenditori locali e la proprietà di Leolandia. A dirlo è lassessore al turismo del Comune di Narni, Lorenzo Lucarelli, che ha affidato allufficio stampa della Provincia una nota nella quale commenta i recenti esiti positivi della vicenda legata al parco a tema. Eccone il testo: Questa volontà è stata accompagnata dagli strumenti finanziari messi a disposizione dallArea di Crisi Complessa Terni-Narni, approvata dal governo precedente. Con particolare piacere pochi giorni fa anche la Regione Umbria ha deliberato lintenzione di sostenere finanziariamente il progetto e ci giunge notizia che anche lattuale governo sembra abbia deciso di confermare, dopo una lunga impasse, gli incentivi finanziari promossi dallex ministro Calenda. Salutiamo quindi positivamente questa volontà, qualora confermata nel DEF in discussione in questi giorni in Parlamento, perché evidentemente, usciti dalla fase di annunci di demolizione di ogni misura del precedente governo, chi ha la responsabilità decisionale oggi si rende conto della bontà delle scelte fatte a sostegno dei progetti innovativi per il nostro territorio. Si sono rallentate le procedure per mesi in virtù delle incertezze derivanti dallatteggiamento del governo ma speriamo oggi di poter procedere con celerità e certezza su uno dei progetti, quello appunto di Leolandia, tra i più importanti fra quelli presentati sia in termini quantitativi (impatto economico ed occupazionale) che qualitativi (progetto di carattere turistico diverso dallasse manifatturiero e a basso impatto ambientale). Come fatto fin dallinizio, saremo a sostegno di questo progetto con serietà e convinzione, augurandoci che lo stesso abbia anche la giusta valutazione tecnica in sede di conferenza dei servizi in atto. Senza scontare limmagine del territorio consegnata allopinione pubblica dai frequenti tentativi politici di farlo passare e rappresentarlo come unarea ambientalmente inadeguata sotto diversi aspetti, come la viabilità, il traffico, il rumore, la qualità dellaria. Fattori che, se esasperati, rischiano di condizionare il progetto senza considerare invece che proprio ed anche dal progetto di Leolandia può continuare la conversione produttiva di quellambito territoriale vocato ad unimpresa sostenibile ed innovativa, come nel caso di Alcantara e della altre imprese lì presenti. (ptn 653/18 14.04)
Pubblicato il 15/10/2018