(provincia di terni notizie) Lugnano in Teverina, atti vandalici a Terme Ramici, distrutti vasi e pannelli indicatori, Dimiziani: Situazione grave che si ripete da tempo, ora basta
LUGNANO IN TEVERINA 21 gennaio Nuovi atti vandalici sono stati compiuti ad alcune strutture delle Terme di Ramici a Lugnano in Teverina. Ne dą notizia lamministrazione comunale che ha avvisato le forze dellordine ed annunciato il potenziamento dei controlli per evitare il ripersi di questi fatti ed individuare i responsabili. Sono episodi che si stanno ripetendo con frequenza preoccupante dice il vice sindaco di Lugnano in Teverina, Alessandro Dimiziani - siamo di fronte ad una vera e propria guerra contro il patrimonio ambientale e paesaggistico del territorio con situazioni che si ripetono, ora basta. Cč unindagine in corso dice il vice sindaco e come Comune stiamo valutando la possibilitą di installare un sistema di video sorveglianza. Sempre Dimiziani poi sottolinea: Tempo fa gettarono olio motore nellarea delle vasche, ora abbiamo registrato labbattimento di alcuni pannelli indicatori e la devastazione di vasi ornamentali. Se lintenzione č quella di intimidire dichiara il vice sindaco gli autori di tali fatti sappiano che il danno lo stanno facendo contro loro stessi, dato che prima o poi saranno individuati e perseguiti a norma di legge. Dimiziani parla di situazione di estrema gravitą se si pensa alla continua e costante azione intimidatoria che nellultimo anno si č venuta a creare. Lamministratore sottolinea infatti che i normali cittadini che frequentano il centro termale ed i gestori cominciano ad avere paura. Cč chi chiede giustizia per questi attentati al nostro patrimonio ambientale e turistico e noi dobbiamo affidarci alla legge, con azioni preventive che saranno prese a breve e che ci metteranno nelle condizioni di risalire ai responsabili. (ptn 33/20 11.47)
Pubblicato il 23/01/2020