(provincia di terni notizie) Stroncone, avvio procedimento Vas per centrale Vascigliano, Malvetani: Primo importante punto a favore Comune e cittadini
STRONCONE Accogliamo con grande soddisfazione la notizia che la Regione ha deciso di sottoporre a procedimento di Vas (Valutazione ambientale strategica, ndr) il progetto per limpianto di Vascigliano. A dirlo è il sindaco, Giuseppe Malvetani, a proposito del progetto di centrale a biometano da impiantare nel territorio comunale di Stroncone. In pochi pensavano sarebbe accaduto, mentre noi siamo rimasti sempre piuttosto ottimisti, sottolinea Malvetani. Come avevo scritto qualche giorno fa, non ci siamo limitati a dire Questo impianto non ci piace e non lo vogliamo, come qualcuno ha fatto in passato, ma abbiamo argomentato dal punto di vista tecnico tutte le nostre perplessità, rappresentandole sia alla Regione che allArpa. Lo abbiamo fatto al meglio delle nostre possibilità spiega sempre il sindaco - perché siamo consapevoli che non basta dire semplicemente no. Andare a Vas aggiunge - non significa ancora che limpianto non si farà, ma è un primo importante punto a favore del Comune e dellintera comunità stronconese, nella quasi totalità contraria a questa realizzazione. La Vas spiega sempre Malvetani - consentirà un maggior coinvolgimento del territorio, dei comitati, copme quello di Vascigliano con il quale cè un contatto continuo, e dei cittadini, cosa non accaduta in passato proprio perché ci si era limitati a dire semplicemente no. Ora osserva il sindaco sarà possibile un molto maggiore approfondimento di tutti quegli aspetti progettuali rimasti ancora poco chiari nonostante le numerose conferenze di servizi. Alla conclusione del procedimento, che durerà alcuni mesi, ci potranno essere due epiloghi. Se lesito dello stesso sarà negativo, liter autorizzativo presso la Regione si fermerà lì e limpianto non si farà. Se invece dovesse essere positivo vorrà dire che la società che intende realizzarlo avrà chiarito tutti gli aspetti tecnici e logistici ancora aperti, primo fra tutti la natura e lesatta fonte di approvvigionamento dei sottoprodotti necessari a far funzionare limpianto, le quantità e le modalità di trasporto. Punto, questo, delicato perché si tratta di sostanze putrescibili e quindi male odoranti. Solo a quel punto precisa Malvetani - riprenderebbe liter autorizzativo, sospeso per la Vas. Noi continueremo il nostro lavoro di attenta analisi di tutto quanto verrà presentato e continueremo a portare sul tavolo tutte le nostre argomentazioni per dimostrare linadeguatezza di un simile impianto, non fosse altro che per le dimensioni, al nostro contesto e al nostro territorio. Come già detto più volte in passato ricorda - qualora alla fine dovesse esserci lautorizzazione, sentiti i nostri legali, valuteremo anche il ricorso al Tar ma siamo fiduciosi che non sarà necessario. Abbiamo visto cosa è successo in passato, con le uniche due centrali a biomasse operanti sul territorio, autorizzate e costruite durante la precedente amministrazione Falcini, nonostante i suoi No e nonostante le molteplici lettere inviate alla Regione, giunta precedente, e agli altri enti dal comitato di Vascigliano, rimasti senza risposta. Ringraziamo comunque il consigliere regionale De Luca per aver dimostrato attenzione al nostro territorio puntualizza Malvetani - presentando una mozione per chiedere alla giunta regionale di intraprendere le azioni necessarie ad evitare la costruzione della centrale. Però anche in questo caso, è del tutto evidente che se bastasse una mozione di un consigliere di minoranza a risolvere i problemi, queste centrali non si costruirebbero da nessuna parte. Queste sono questioni che vanno affrontate sul piano squisitamente tecnico, certamente accompagnato dalla presenza politica, cosa che io come sindaco non ho mai fatto mancare, conclude il primo cittadino. (ptn 436/20 13.31)
Pubblicato il 06/08/2020