(provincia di terni notizie) Parrano, Consiglio comunale chiede ad Auri misure per traguardo Rifiuti Zero
PARRANO 11 maggio Mettere in atto tutte le misure possibili per il raggiungimento del traguardo Rifiuti Zero entro il 2027. E ciò che chiede ad Auri il Consiglio comunale di Parrano che ha votato allunanimità un ordine del giorno nel quale ritiene fondamentale lampliamento e il rafforzamento delle misure già adottate in questa ottica. Tra queste il Consiglio ha individuato la realizzazione di un centro locale per la riparazione e il riuso dove beni durevoli e imballaggi possano essere reimmessi nei cicli di utilizzo. La realizzazione di impianti di trattamento a freddo dei rifiuti residui che prevedano innanzi tutto un ulteriore recupero di materia, leventuale sfruttamento senza combustione dellenergia ricavabile nei rifiuti (per es. digestione anaerobica) e leventuale produzione di materia prima seconda (per es. sabbie sintetiche), e comunque prevedano sempre lo studio e la minimizzazione del rifiuto residuo da smaltire in discariche temporanee. Il Consiglio chiede inoltre di sollecitare lultimazione del centro intercomunale di raccolta in corso di costruzione nella cui progettazione è prevista lincentivazione dellauto-conferimento con limpegno ad incentivare la sensibilizzazione dei cittadini alla riduzione, al riuso e al riciclo dei rifiuti. Sempre nel documento approvato lassemblea elettiva di Parrano chiede di avviare, attraverso la presente adesione alla strategia internazionale Rifiuti Zero, un percorso che conduca anche ad una corretta gestione del territorio (controllo della cementificazione, recupero e riqualificazione di strutture e aree dismesse, progettazione e programmazione partecipata del territorio, bioedilizia, ecc.). Ritenuta molto importante inoltre anche la riduzione dellimpronta ecologica della macchina comunale (efficienza energetica, acquisti verdi, mense biologiche, ecc.), la mobilità sostenibile (car-sharing, pedibus, ecc.) ed in generale lincentivazione di nuovi stili di vita (autoproduzione, filiera corta, turismo ed ospitalità sostenibili, commercio equo e solidale, ecc.). Lordine del giorno insiste poi sulla necessità di attivare ogni utile iniziativa nei confronti degli enti competenti affinché i rifiuti residui prodotti sul territorio comunale non vengano avviati ad incenerimento, la cui logica contrasta nettamente e senza compromessi con lobiettivo Rifiuti Zero, o avviati tal quali a discarica. Il Consiglio chiede infine ad Auri di istituire lOsservatorio verso Rifiuti Zero con i rappresentanti di ciascun Comune, del gestore e delle associazioni che si impegnano, da statuto, per lattuazione della strategia Rifiuti Zero con il compito di monitorare in continuo il percorso ed indicando criticità e soluzioni per renderlo verificabile, partecipato e costantemente in grado di aggiornarsi anche alla luce dellevolversi del quadro nazionale ed internazionale. (Ptn 278/21 10.36)
Pubblicato il 11/05/2021