Isola dei famosi / Il Consiglio provinciale scrive al direttore di Rai Due e al presidente Rai Garimberti: Nicaragua scelta sbagliata e immorale. Il paese è rifugio di terroristi italiani condannati
(PTN/MC) TERNI In relazione alla decisione della Rai di scegliere il Nicaragua come sede dellIsola dei Famosi, tutti i gruppi consiliari hanno sottoscritto la seguente lettera al direttore Rai Garimberti su proposta di Massimo dAntonio (Udc): Gentile Direttore, tra alcune settimane si aprirà LIsola dei Famosi. Approderà in Nicaragua. Abbiamo appreso che la location di questa edizione risentirebbe infatti dei problemi politici dellHonduras; tuttavia quella parte dellAmerica resta largamente problematica, con ripercussioni enormi anche per lItalia. Nel piccolo Nicaragua diversamente dagli altri Stati caraibici in cui la Rai, per la medesima trasmissione, si è recata in passato- vi è infatti unalta concentrazione di latitanti della sanguinosa stagione terroristica italiana. Tra di essi, a Managua, spicca Alessio Casimirri, ultimo fuggitivo BR del sequestro di Aldo Moro e di altri delitti: è stato condannato a 11 ergastoli. Cè poi Guglielmo Guglielmi, che non ha mai scontato i suoi 39 anni di carcere per duplice omicidio; fu il leader delle UCC da cui si originò il gruppo che freddò Walter Tobagi. A Managua vive anche Manlio Grillo, uno dei tre del rogo di Primavalle, attualmente indagato per strage dalla Procura di Roma. Potremmo continuare, la lista è corposa. Lultima richiesta di estradizione per il solo Casimirri correva lanno 2004- fu bocciata dalla locale Corte Suprema. Casimirri e Guglielmi sono talmente sicuri dellimpunità che li si trova persino su Facebook, attività private comprese (Ansa, 24 novembre, ore 17.37). Il Nicaragua rappresenta un caso diverso da Francia e Brasile, perché il Paese europeo, qualche anno or sono, abbandonò in via giurisprudenziale la Dottrina Mitterrand cui si informavano gli altri Stati compreso il Brasile, la cui Alta Corte ad esempio- ha infine deciso lestradizione di Battisti. Il Nicaragua resta dunque un fronte aperto per lItalia. RAI Due, recandosi laggiù, lascia inopinatamente alle proprie spalle un passato che non passa, rivelandosi immemore rispetto a tali dolorose vicende. Mancano 40 giorni al 32^ anniversario del sequestro Moro ed è proprio lì, in Nicaragua, che si nascondono molti segreti. La RAI, portandosi là, supera tutto con un colpo di spugna, recando di fatto omaggio a un Paese cui UE ed USA hanno peraltro congelato gli aiuti dopo elezioni amministrative giudicate fraudolente. Poiché la memoria storica delle persone perbene è piuttosto lunga e sensibile rispetto a scelte quali quella in oggetto, vorremmo cortesemente comprendere la linea di condotta Rai al riguardo, in modo tale che la pubblica opinione non dimentichi, così come non abbiamo dimenticato noi.
Pubblicato il 04/02/2010