Viabilitą / La Provincia di Terni ha inserito la variante di Casteltodino nel piano triennale delle opere pubbliche
(PTN/MC) TERNI Il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli e lassessore alla Viabilitą Stefano Mocio hanno confermato la volontą dellamministrazione di realizzare la variante di Casteltodino. Presidente e assessore lo hanno detto in Consiglio durante il dibattito sulla mozione presentata da Zefferino Cerquaglia (Psi), Mauro Paci e Stefano Puliti (Pd) relativa agli interventi per larea delle acque minerali (Montecastrilli, Acquasparta, Avigliano Umbro e San Gemini) sia sulla viabilitą che sui beni culturali e ambientali. Lamministrazione hanno affermato Polli e Mocio condivide lo spirito della mozione e ribadisce che tale intervento fa parte dei progetti straordinari dellente ed č inserito allinterno del piano triennale delle opere pubbliche. Per quanto riguarda gli svincoli della E 45 sempre nella zona delle acque minerali, lassessore Mocio ha dichiarato che sulleliminazione delluscita di Montecastrilli e lo spostamento di quella di Acquasparta la Provincia si č fatta carico del ruolo di coordinamento di una proposta unitaria fra i quattro Comuni interessati. Sulla variante di Casteltodino anche Stefano Puliti (Pd) ha espresso viva soddisfazione per limpegno della Provincia. La volontą di procedere alla sua realizzazione ha puntualizzato č una risposta anche a chi nei giorni scorsi aveva espresso lamentele per la presunta assenza dellamministrazione. Sulla E 45 Puliti ha dichiarato che occorre mettere in campo una progettazione ampia e condivisa che risolva il problema sia degli svincoli della superstrada che della viabilitą di servizio. Sul versante della valorizzazione dei beni ambientali e culturali dellarea delle acque minerali, il presidente della Provincia Polli ha evidenziato gli impegni dellamministrazione per la realizzazione di azioni concrete attraverso progetti di promozione integrati che valorizzino le risorse esistenti. A tale proposito ha informato sulla prossima organizzazione, il 16 marzo, da parte della Provincia di Terni di uniniziativa comune Umbria-Lazio che, partendo dal bacino del Tevere, apra una riflessione seria sullo sviluppo dei territori compresi fra le due Province confinanti. Tali progetti ha detto Polli devono intrecciarsi con le possibilitą di finanziamento da parte del governo su iniziative caratterizzate da queste importanti specificitą. La mozione approvata allunanimitą dal Consiglio provinciale ritiene necessario stringere i tempi con la Regione e lAnas per proseguire un lavoro gią iniziato e che occorre portare a conclusione progettuale e realizzativa. I proponenti avevano chiesto lattivazione di una collaborazione fra la Provincia e i Comuni delle acque minerali sia per gli interventi infrastrutturali che per quelli relativi alla valorizzazione dei beni ambientali e culturali. In particolare si erano sottolineate le prioritą costituite dal tratto Narni-Todi della E 45, dalle varianti di Casteltodino e Avigliano Umbro, dal tunnel Firenzuola-Acquasparta per completare il tracciato Adriatico-Spoleto e Roma-Civitavecchia e dalla valorizzazione, tra gli altri, di beni quali la Foresta fossile, i giacimenti paleontoloigici di Torre di Picchio, il Geolab, le sorgenti delle acque minerali, Carsulae e gli insediamenti romanici delle Terre Arnolfe.
Pubblicato il 09/02/2011