Basell / Il ministro Romani assicura l'impegno del governo
PTN) - TERNI - La straordinaria e civile mobilitazione dei lavoratori della Basell, delle organizzazioni sindacali, e la ferma e unitaria volontà delle istituzioni umbre hanno consentito lo svolgimento dellincontro con il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, che ha assicurato il massimo impegno del Governo a favorire una soluzione positiva della vertenza Basell, manifestando altresì la piena disponibilità al rinnovo del Patto di territorio per Terni. È quanto sottolineano la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, lassessore regionale allEconomia Gianluca Rossi, il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli e il sindaco del Comune di Terni, Leopoldo Di Girolamo, che stamani hanno preso parte alla manifestazione dei lavoratori del Polo chimico ternano davanti al Ministero dello Sviluppo economico, promossa dai sindacati a sostegno della vertenza aperta per lattività produttiva dello stabilimento della Lyondell Basell di Terni, culminata con lincontro con il ministro Romani. Della delegazione umbra, facevano parte anche i parlamentari Carlo Emanuele Trappolino, Anna Rita Fioroni, Marina Sereni e Domenico Benedetti Valentini, e il consigliere regionale Alfredo De Sio. Con il ministro Romani abbiamo avuto un incontro propositivo riferiscono i rappresentanti di Regione, Provincia e Comune di Terni - Insieme a lavoratori ed organizzazioni sindacali, abbiamo rappresentato la volontà di tutte le istituzioni umbre affinché, con la soluzione della vicenda Basell, venga salvaguardato e rilanciato il ruolo del Polo chimico ternano a livello nazionale. Abbiamo ribadito, inoltre proseguono -, il fermo sostegno al piano industriale proposto da una cordata di aziende, con capofila Novamont, per il rilancio del sito attraverso la chimica verde. Una proposta in grado di dare prospettive di sviluppo al Polo ternano, che auspichiamo diventi un Polo della chimica verde e delle produzioni biodegradabili. Alla delegazione umbra, il ministro Romani ha anche assicurato la disponibilità a rinnovare il Patto di territorio, quale strumento per consentire investimenti nellarea di Terni al fine di realizzare un progetto che punti a creare innovazione, ferma restando la destinazione industriale dellarea. Attendiamo, ora, lesito dellincontro già fissato per il prossimo 6 aprile tra la multinazionale Basell e Novamont concludono - riconfermando che continueremo a seguire giorno per giorno landamento della vertenza e che non verrà meno il nostro impegno per una costante vigilanza e attenzione, a sostegno dello sviluppo del territorio e dei livelli occupazionali. (FONTE aun Regione Umbria)
Pubblicato il 10/03/2011