Turismo e sviluppo / La Mostra del Tartufo di Fabro punta al salto di qualità
(PTN/MC) TERNI La Mostra mercato del Tartufo di Fabro (11-13 novembre) punta al salto di qualità. Provincia, Comune, Ecomuseo del Paesaggio, Ditt, Gal e associazioni di categoria hanno infatti avviato un progetto finalizzato allinserimento della Mostra in un più ampio contesto di valorizzazione del territorio che apra una nuova fase di promozione dellalto orvietano e sfrutti le potenzialità turistiche, artigianali ed agroalimentari attraverso la sinergia tra istituzioni, organismi, associazioni di categoria ed operatori privati. A tale proposito si è svolto al Comune di Fabro un incontro cui hanno partecipato il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli, il sindaco Maurizio Terzino, lassessore comunale Arnaldo Capini e i capigruppo di minoranza Fucili e Moretti, i consiglieri provinciali Stefano Garillo e Daniele Longaroni, questultimo in rappresentanza anche del Comune di Castel Viscardo, il dirigente provinciale Donatella Venti per lEcomuseo del Paesaggio, Marco Frizza per la Cna, Andrea Bellini per il Gal Trasimeno-Orvietano, Simone Formiconi per la Confartigianato di Terni, Massimo Manni per la Coldiretti provinciale, Francesco Biggi per la Comunità montana Onat, Stefano Notari per il Ditt, Matteo Ragnacci per la cooperativa Terra, il sindaco di Allerona Valentino Rocchigiani, il sindaco di Ficulle Gino Terrezza e lassessore Di Girolamo e il sindaco di Parrano Gino Mechelli, in rappresentanza anche del Comune di Montegabbione. Il coinvolgimento e la collaborazione fra istituzioni e privati ha detto il presidente Polli - hanno come obiettivo quello di promuovere il protagonismo di ciascun soggetto incanalandolo in un progetto di ampio respiro caratterizzato da una nuova filosofia promozionale del territorio che, partendo da specifici eventi come in questo caso la Mostra del Tartufo, riesca a realizzare i presupposti per un rilancio complessivo dellarea. Molto importante sotto questo profilo è lapporto dei privati che sono gli autentici protagonisti non solo dellevento in se stesso, ma di un nuovo sviluppo capace di fare da volano al sistema economico locale. Polli ha poi sottolineato lopportunità di creare un coordinamento operativo composto dai rappresentanti delle istituzioni interessate, della Camera di Commercio, della Comunità montana, della Provincia, delle associazioni di categoria e dagli organismi che operano nel settore turistico e di promozione del territorio. Di fondamentale importanza, secondo tutti gli intervenuti, la collaborazione tra pubblico e privato e la messa a sistema di tutte le risorse disponibili non soltanto di tipo economico, ma anche, ad esempio, di supporto pubblicitario, di coinvolgimento del volontariato o di stimolo per lutilizzo dei prodotti tipici delle filiere locali nellambito della ristorazione. Ribadita anche limportanza della calendarizzazione degli eventi, della diffusione della cultura dellaccoglienza, del coordinamento delle varie attività proposte e della loro promozione globale anche attraverso lattività propulsiva che può venire dal Distretto turistico integrato della provincia di Terni, dallEcomuseo del Paesaggio, dai GAL e dallApt regionale.
Pubblicato il 10/06/2011