Rc Auto / Eccessivo laumento al 16%, si vada per gradi e si taglino le spese improduttive nota di Abbate e Masciarri (Pdl)
(PTN/MC) TERNI Francesco Abbate ed Enrico Masciarri (Pdl) sono intervenuti oggi sullaumento della Rc Auto da parte dellamministrazione provinciale. A margine dellaudizione tenuta in Commissione dallassessore alle Finanze Vittorio Piacenti dUbaldi i due consiglieri hanno rilasciando la seguente nota: Lipotesi di aumentare laliquota dellimposta sulla Rc Auto al 16%, massimo consentito dalla legge, non ci convince affatto. Apprezziamo le intenzioni dellassessore, così come condividiamo la necessità di unazione contabile di tipo precauzionale per mettere al riparo il bilancio della Provincia di Terni dagli incerti scenari finanziari dellanno in corso. Tuttavia riteniamo che in un momento così delicato e difficile per i bilanci familiari sia doveroso evitare di far ricadere esclusivamente sulle famiglie e sulle imprese questo ulteriore onere. Al contrario riteniamo che sia maggiormente opportuno prevedere un aumento più graduale e contenuto dellaliquota Rc Auto, compensando la minore entrata con un ulteriore taglio delle spese sostenute dalla Provincia. In un momento nel quale il ruolo dell ente Provincia viene messo in discussione da una campagna mediatica senza precedenti, proseguire sulla strada dellaumento delle tasse consentirebbe ai detrattori delle Province di alimentare la campagna di disinformazione in atto. Campagna, talmente approssimativa e parziale che incomincia a serpeggiare più di qualche dubbio sulle reali intenzioni che si intendono perseguire. Si ha infatti limpressione sempre più evidente di trovarsi di fronte ad una cortina fumogena alimentata ad arte allo scopo di non consentire lindividuazione dei luoghi in cui si annidano effettivamente, nella selva di Enti, Agenzie, Consorzi ecc., i costi improduttivi, le spese ingiustificate e le rendite di posizione inutili rispetto alle quali una classe politica veramente credibile deve porsi con rinnovata autorevolezza e procedere al loro ridimensionamento e superamento
Pubblicato il 14/07/2011