Tevere-Nera / La tassa del consorzio di bonifica legittima solo per chi ha benefici diretti, odg approvato dal Consiglio provinciale
(PTN/MC) TERNI Il Consiglio provinciale di Terni ha approvato ieri allunanimità un ordine del giorno sulla tassa Tevere-Nera ribadendo che la tassazione è legittima solo per quei proprietari consorziati i cui immobili traggano benefici diretti dalle azioni dei consorzi nella misura in cui questa copra le spese per la manutenzione ordinaria, lesercizio e la vigilanza, nonché per il funzionamento dei consorzi stessi. Per beneficio diretto, secondo lordine del giorno, ci si riferisce alle azioni di manutenzione, esercizio e vigilanza e a quelle per la conservazione e laumento del valore degli immobili. Latto precede la fase di partecipazione ufficiale del 28 ottobre prossimo in Consiglio regionale sulla legge di riordino dei consorzi di bonifica e segue i documenti già approvati dallassemblea elettiva di Palazzo Bazzani. Già nel 2007 è detto infatti nellordine del giorno fu presentata in Consiglio provinciale una proposta di legge regionale che conteneva uniniziativa concreta per superare un regime fiscale iniquo e incoerente fra i territori umbri, senza per questo entrare nel merito di come e chi dovesse svolgere materialmente i compiti di bonifica. Ciò testimonia il fatto che sul tema dei contributi per le opere di tutela idrogeologica del territorio, la Provincia di Terni in questi ultimi anni ha sempre tenuto una posizione ferma e chiara.
Pubblicato il 25/10/2011