Province / Dibattito in Consiglio sullimportanza del ruolo e delle competenze
(PTN/MC) TERNI Il Consiglio provinciale di Terni ha discusso nellultima seduta sul ruolo delle Province anche alla luce di quanto avvenuto recentemente in Commissione regionale Affari istituzionali dove lIdv ha votato a favore sul trasferimento delle competenze delle strade ma contro in merito allestensione delle deleghe sui parchi. Sulla questione è intervenuto il presidente della Provincia e diversi consiglieri. Francesco Abbate (Pdl) ha sottolineato limportanza di non svalutare il ruolo delle Province. Il voto negativo della Commissione regionale ha ricordato Abbate è stato determinato dalla posizione del presidente della Commissione in forza allIdv che ha così tentato lo sgambetto alle Province per togliere loro ruoli e competenze. Non è più accettabile però che nei consessi elettorali coesistano posizioni contrastanti da parte di chi critica un organismo e contemporaneamente ne è parte integrante. Zefferino Cerquaglia (Psi) ha espresso profondo disagio per quanto avvenuto in Commissione regionale. A questo punto occorre una forte iniziativa per ribadire la necessità di rispettare una coerenza politica e istituzionale fondamentale per le istituzioni. Giorgio Santelli (Idv) ha dichiarato che per quanto riguarda l'emendamento del consigliere regionale Dottorini diciamo apertamente che non lo condividiamo, perché va contro il nostro pensiero e contro la posizione ufficiale del partito. La posizione ufficiale dellIdv è in linea con la proposta della giunta regionale e lemendamento Dottorini è da considerarsi a titolo personale e sulla specifica questione parchi. Per quanto riguarda labolizione delle Province, essa era nei programmi di tutte le coalizioni. Sulla raccolta delle firme da parte dellIdv, Santelli ha spiegato che vuole essere uno stimolo alla discussione sul ruolo di questi enti e sul riassetto istituzionale del paese. Il presidente della Provincia Feliciano Polli ha ricordato che sul ruolo delle Province è da tempo aperto un dibattito serio e qualificato, nellambito del riordino della pubblica amministrazione per migliorarne lefficienza e ridurne i costi. Tale dibattito è stato recepito nellimpostazione proposta dalla Regione dellUmbria per la riforma endoregionale che prevede la riassegnazione delle competenze agli organi elettivi secondo un principio di omogeneità. Che le Province siano importanti e non costituiscano uno spreco per il paese è stato ribadito anche dal recente studio della Bocconi che ha evidenziato la sostanziale incomprimibilità dei costi per le attività svolte ed ha rilevato come le Province siano gli enti con maggiori capacità di sviluppare politiche per il territorio. Polli ha infine avanzato la proposta di definire un documento che riaffermi il ruolo delle Province nellambito della regione e nel percorso di riforma endoregionale e che sia di ulteriore supporto al percorso avviato. Infine Andrea Sacripanti (Pdl) ha condiviso la proposta del presidente Polli ed ha a sua volta avanzato lidea di inviare tale documento ai segretari nazionali dei partiti. Spetta anche a loro fare chiarezza sul futuro delle Province ha dichiarato - evitando che esse scivolino verso un ingessamento dellattività e contribuendo in tal modo a spezzare la campagna denigratoria in atto. Il Consiglio ha condiviso la proposta del presidente Polli di definire un documento unitario e la Commissione consiliare specifica nei prossimi giorni elaborerà una prima proposta che verrà portata alla discussione generale.
Pubblicato il 30/11/2011