Urbanistica / Presentata la revisione del Piano territoriale di coordinamento: Un nuovo modello di sviluppo guidato dalla Provincia
(PTN/MC) TERNI Sono state presentate stamattina alla stampa dal presidente Feliciano Polli, dallassessore Stefano Mocio e dal dirigente Donatella Venti, le linee direttrici del nuovo Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), il cui documento di revisione è stato recentemente approvato dal Consiglio provinciale con i voti della maggioranza e lastensione della minoranza che si è detta disponibile a confrontarsi per la sua attuazione. Il Ptcp è lo strumento attraverso il quale la Provincia svolge il ruolo fondamentale di coordinamento dei Comuni e di settore per realizzare le politiche di sviluppo di area vasta. In un momento di crisi come quello attuale caratterizzato da spinte verso labolizione delle Province, il Ptcp rappresenta in modo esemplare il valore di questi enti come istituzioni fondamentali di indirizzo, supporto e coordinamento per la crescita del territorio sia in termini di coordinamento di area vasta che in rapporto ai territori e alle province limitrofe. Il Ptcp della Provincia di Terni ha detto il presidente Polli è caratterizzato da forti contenuti innovativi che recepiscono le novità in tutti i settori e ci permettono di guardare in modo appropriato e lungimirante ai percorsi dello sviluppo del territorio. Il Piano territoriale di coordinamento provinciale parte dalle nostre radici, e dalla nostra cultura industriale, ma si sviluppa verso nuovi orizzonti che i cambiamenti in atto ci prospettano e che mettono al centro scienza e tecnologia, ricerca e università e strumenti di livello territoriale quali quelli di programmazione negoziata, come i Contratti di Fiume e Paesaggio e gli Ecomusei, e i grandi progetti quali la valorizzazione turistica fra Terni e Rieti, per la quale è pronto lo studio di fattibilità, lUmbria Water Festival e il lancio su scala nazionale del Palazzo del Gusto. Il Ptcp è il risultato di un serio e concreto confronto con le istituzioni, le categorie e le associazioni in unottica di profondo cambiamento culturale. Ambiente, paesaggio, energia non sono più considerati separatamente ma in unottica di sistema come fattori che concorrono tutti insieme a realizzare uno sviluppo nuovo. Il Ptcp è uno strumento concreto ha detto lassessore Mocio parlare di come si usa il territorio significa infatti parlare della vita di tutti i giorni in ogni settore della quotidianità. Sancisce un nuovo patto tra la Provincia, i Comuni e i cittadini dei vari territori. Un grande apprezzamento va ai tecnici della Provincia, ai Comuni, alle associazioni e alle categorie, oltre che ai gruppi consiliari per la serietà con cui si sono confrontati e per la disponibilità che hanno dichiarato anche per il futuro. Si tratta ha aggiunto la Venti dellatto di programmazione più importante della Provincia. La sua revisione corregge anche alcune incongruenze del passato e identifica una nuova coerenza che ha valore per tutto il territorio provinciale e per i Comuni. Il Ptcp della Provincia di Terni si pone lobiettivo dellefficienza e del risparmio energetico attraverso la valorizzazione delle fonti rinnovabili e di un ragionato uso del territorio ai fini di uno sviluppo consapevole e partecipato. Per quanto attiene agli obiettivi strategici che sottendono alla base del processo di revisione del Ptcp, essi vanno riferiti ad una serie di componenti essenziali così riassumibili: - Favorire trasporto e mobilità sostenibile individuando le principali opere infrastrutturali programmate in ambito regionale e interregionale; - Favorire politiche di localizzazione degli impianti per energie alternative alla luce della nuova delega assunta dalle Province nella finanziaria 2007; - Garantire, attraverso lapproccio eco-sistemico, la migliore valorizzazione delle risorse locali, considerando come prioritario uno sviluppo fondato sulla riscoperta, da parte delle comunità locali, delle proprie intrinseche vocazioni e della propria identità intesa anche come riproposizione di questa nei caratteri dei luoghi urbani e del territorio aperto; - Favorire lapplicazione della Convenzione europea del paesaggio, anche attraverso la promozione di azioni partecipative delle comunità locali al processo di sviluppo del territorio. - Promuovere laffermazione di sistemi locali che, valorizzando le diverse componenti territoriali e possano efficacemente proporsi come nodi di una bioregione, puntando sulla qualità della vita e del costruito e proponendo un modello di sviluppo coerente con lalta qualità del paesaggio. In questo contesto il Ptcp si propone la creazione di un' area vasta che permetta di implementare politiche coordinate e sinergiche con quelle dei territori limitrofi ai confini alla provincia di Terni.
Pubblicato il 09/02/2012