Università e svilulppo / Provincia e Polo Scientifico e Didattico attivano tirocini formativi per neo laureati nel settore della ricerca
(PTN/MC) TERNI E stato firmato e presentato alla stampa stamattina a Pentima, in occasione della sessione di laurea della facoltà di Ingegneria, il protocollo dintesa tra Provincia di Terni e Polo Scientifico e Didattico per lattivazione di tirocini formativi a favore di neo laureati in discipline tecniche da svolgere nelle aziende ternane che operano nel settore della ricerca applicata. Il protocollo è stato presentato dal presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli, dal pro rettore del Polo Scientifico e Didattico Pietro Burrascano, dallassessore provinciale alle Politiche del Lavoro e alla Formazione Fabio Paparelli, dallassessore allo Sviluppo del Comune di Terni Sandro Piermatti e dal preside della Facoltà di Ingegneria Gianni Bidini, alla presenza anche del presidente della Camera di Commercio Enrico Cipiccia e del presidente dellordine degli ingegneri di Terni Alberto Franceschini. Nel protocollo Provincia e Polo, stabilendo le reciproche competenze ed i relativi impegni, individuano i principali settori per lattivazione dei tirocini che sono in particolare le fonti rinnovabili, le energie alternative, i nuovi materiali e la green economy. Laccordo prevede lattivazione di 20 tirocini in due anni, selezionati dalle imprese che hanno convenzioni e contratti con il Polo e che effettueranno le scelte in collaborazione con il Centro per lImpiego. Le risorse messe a disposizione dalla Provincia ammontano a 120.000 euro ed il criterio di selezione è basato sul merito, in particolare sul voto di laurea. Liniziativa offre ai neo laureati la possibilità di lavorare in progetti innovativi e di ricerca e fornisce una risposta concreta anche alla crescente richiesta delle aziende di giovani professionalità da inserire nel contesto lavorativo. La ricerca, è stato sottolineato, costituisce oggi una concreta possibilità di sviluppo del territorio e unopportunità di consolidamento della presenza universitaria a Terni. Lintesa rafforza la collaborazione tra istituzioni, Università, imprese e territorio ed offre ai neo laureati la possibilità di approcciare in maniera concreta il mercato del lavoro. Nel corso della conferenza stampa è stato infatti sottolineato come a Terni sia consistente la presenza di giovani a scolarità medio-alta che, pur in possesso di competenze specifiche, hanno difficoltà ad inserirsi lavorativamente, mentre il numero di laureati occupati è ancora inferiore alleffettivo fabbisogno. Il protocollo dintesa ha dichiarato il presidente Polli conferma e rafforza la collaborazione tra Provincia, università e mondo del lavoro ed è unimportante novità sia per la ricerca a Terni che per la possibilità di creare concrete opportunità occupazionali per i giovani neo laureati. In questo contesto Ia collaborazione della Camera di Commercio riveste un importante significato e conferma che si sta andando nella giusta direzione. Il protocollo si inserisce infatti nel dibattito sul nuovo distretto tecnologico che coinvolge istituzioni, Polo Scientifico e Didattico, mondo delle imprese e territorio e che rappresenta una grande opportunità per il futuro sviluppo di Terni e della provincia. Il Polo ha detto il pro rettore Burrascano sta investendo in maniera decisa sul settore della ricerca e la collaborazione con la Provincia ci consente di supportare la crescita delle imprese locali su questo settore strategico. I tirocini ha spiegato lassessore Paparelli hanno lobiettivo di offrire ai neo laureati lopportunità di un percorso formativo per lingresso nel mercato del lavoro, soprattutto in progetti di ricerca. Il protocollo rafforza la filiera formazione-università-impresa-scuola ed aiuta le aziende sul versante dellinnovazione. La facoltà di Ingegneria vuole restare a Terni ha detto il preside Bidini sia come didattica che come ricerca. Il territorio ha grande bisogno di ingegneri e quelli che escono dalla nostra facoltà sono molto preparati. Le istituzioni ha sottolineato lassessore Piermatti devono creare le condizioni affinché la ripresa sia basata sullinnovazione, per questo cè bisogno di laureati con un alto livello di preparazione. Giovani e lavoro devono incontrarsi ha affermato il presidente Cipiccia i laureati devono essere bravi e preparati per arrivare anche a livelli manageriali, poiché è di questo che hanno bisogno le imprese per affrontare la sfida della concorrenza e della competitività internazionale. Il presidente dellordine Franceschini ha infine garantito il sostegno ai neo laureati e ai tirocinanti, ricordando che il sistema del tirocinio diventerà obbligatorio.
Pubblicato il 24/02/2012