(PTN/MC) – TERNI – Quattro importanti artisti cinesi impreziosiscono la prima edizione di Umbria Water Festival in provincia di Terni. I pittori sono stati presentati durante la conferenza stampa svoltasi stamattina nella sala del Consiglio provinciale ed organizzata dalla Provincia per presentare la mostra “Tutti i colori dell’acqua” che si propone di dare impulso al dialogo tra esperienze artistiche di differenti tradizioni culturali e aree geografiche. Alla conferenza stampa erano presenti il presidente della Provincia Feliciano Polli, il presidente della Fondazione Carit Mario Fornaci, il coordinatore dell’iniziativa Sandro Bini, gli artisti Chen Jian Gang, Zhang Zhan, Ma Lin e Yuan Xiao Fang, provenienti dalla regione di Hubei con cui l’amministrazione provinciale, tramite l’ambasciata cinese di Roma, ha avviato una serie di contatti e relazioni culturali, anche finalizzati ad un possibile gemellaggio, la direttrice del museo Dachu Art Gallery del distretto di Wuchang nell’Hubei Zhuoshuang e il curatore della mostra, insieme a Franca Calzavacca, Alberto D'Atanasio. Nell’ottica di uno scambio culturale con la Cina, la mostra, realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni, annovera inoltre la presenza di quattro artisti con “radici” umbre, anch’essi presenti sul panorama internazionale: Luigi Frappi, Maurizio La Bianca, Elvio Marchionni e Sandro Bini. Si tratta di una mostra di grande spessore culturale realizzata a Terni, città che per la sua origine storica e tradizione industriale è strettamente connessa all’elemento acqua. “Tutti i colori dell’acqua” sarà a Terni nel mese di maggio, ospitata contemporaneamente a Palazzo Montani-Leoni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni, e a Palazzo Primavera. “La mostra ha vari aspetti importanti – ha dichiarato il presidente della Provincia Feliciano Polli, anche in qualità di coordinatore del comitato promotore di Umbria Water Festival – da quello cultura per la qualità degli artisti a quello istituzionale per gli scambi con la regione di Hubei e un dialogo tra l’Umbria, la provincia di Terni e la Cina che può avere molti risvolti dal punto di vista economico e culturale”. Mario Fornaci, presidente della Fondazione Carit ha posto l’accento sulla valorizzazione del territorio, “attraverso forme artistiche – ha detto - che intercettano culture nuove e diverse”. In rappresentanza dei pittori Zhang Zhan ha ringraziato Terni per l’ospitalità ed ha definito la città molto bella. “Riflette il calore della cultura italiana – ha affermato – che abbiamo apprezzato sin dal momento che siamo giunti nel vostro paese”.
Pubblicato il 02/05/2012
