Dal Consiglio / Lattanzi (Pd) presenta uninterrogazione sullipotesi di una centrale a bio gas vicino allOasi di Alviano
(PTN) TERNI Giampiero Lattanzi (Pd) ha presentato uninterrogazione sul progetto di una centyrale a bio gas nel comune di Montecchio in località Gugnolo. Lattanzi chiede se siano stati richiesti parere allamministrazioine provinciale quali azioni intende promuovere nellimmediato la Provincia per evitare la costruzione di tale impianto, considerato che sono già in essere movimenti spontanei di cittadini di Madonna del Porto, Tenaglie, Poggio, frazioni dei comuni di Montecchio e Guardea per costituire comitati spontanei in difesa del proprio territorio. Il consigliere domanda inoiltre allamministrazone come intende rapportarsi con lamministrazione comunale di Montecchio e con le altre limitrofe, visto che quando nel lontano 2002, con unanaloga ipotesi per la costruzione di una discarica di tipo 2b, che interessava il Comune di Guardea, il sottoscritto, allepoca sindaco, attraverso la solidarietà e lazione condivisa delle amministrazioni del territorio, della Provincia di Terni e della Regione Umbria, unitamente ai comitati dei cittadini, riuscì a scongiurare il concretizzarsi di quellipotesi. Nellarea al confine con Guardea dichiara - sarebbero già iniziate le opere di picchettamento del cantiere. Questarea è limitrofa al limite territoriale dellarea naturalistica dellOasi di Alviano, la zona interessata risulta di particolare pregio ambientale ed è rimasta praticamente integra, al punto che in prossimità dellingresso allOasi ci sono ben due attività di ristorazione e una nota e rilevante attività agro-alimentare specializzata nelle produzioni tipiche. Poco più a valle del presunto insediamento si trovano inoltre i pozzi di captazione idrica per il pubblico acquedotto di Montecchio, al momento gestiti dal Sii le cui falde potrebbero essere interessate dallimpianto. Appare quindi almeno singolare che nella fase storica dellUnione dei comuni delle aree vaste e dei tanto declamati progetti condivisi di valorizzazione dei prodotti e del territorio, uno dei comuni possa aver agito unilateralmente, senza alcun confronto con quelli limitrofi, ancor più trattandosi di un impianto da ubicarsi praticamente sul confine geografico con Guardea ed ancor più senza confronto con la Provincia.
Pubblicato il 05/07/2012