(PTN/MC) – TERNI – “Attuare la nuova modalità di gestione degli impianti sportivi in maniera graduale”. Lo chiede Manuela Beltrame (Pdl) in una nota diffusa stamattina nella quale mette in guardia l’amministrazione “sul rischio di impedire a numerose associazioni sportive di continuare a svolgere l’attività, a tutto danno delle persone e della promozione dello sport. Se l’amministrazione – afferma la consigliera – applica radicalmente il principio, di far pagare da un giorno all’altro tutte le utenze ai privati, c’è il pericolo che molte realtà non siano in grado di gestire la situazione. Un principio giusto, insomma, potrebbe però rivelarsi un boomerang se gestito senza oculatezza. Bisogna responsabilizzare le associazioni e le società anche sulle utenze, ma tenendo conto che il passaggio deve essere graduale e considerare le varie situazioni. Purtroppo le gestioni poco oculate del passato stanno facendo sentire adesso i loro effetti, ma l’obiettivo comune deve essere quello di assicurare a tutti la possibilità di svolgere attività sportive a vari livelli. Penso ad esempio anche a favorire quelle associazioni che potranno giovare della proposta di legge sull'”invecchiamento attivo” che prevede facilitazioni per quelle realtà che consentono di svolgere attività motoria anche a chi è avanti con gli anni”.
Pubblicato il 03/10/2012
