Dal Consiglio / Tiberi (Pdl) presenta uninterrogazione sul Consorzio Crescendo
(PTN/MC) TERNI Francesco Tiberi (Pdl) ha presentato uninterrogazione sulla situazione del Consorzio Crescendo chiedendo chiarezza sul futuro e sugli assetti interni. Ecco di seguito il testo: Lart.4 dello statuto dice Il Consorzio promuove, nell'ambito del comprensorio degli enti territoriali partecipanti, le condizioni necessarie per la creazione e lo sviluppo di attività produttive in conformità agli indirizzi stabiliti dagli Enti pubblici partecipanti e dalla Regione. Lart. 5 BIS invece recita: a partire dal 2007 fanno parte del Consorzio tutti i Comuni dellarea Amerino-Orvietano (ad eccezione di Attigliano) i quali versano un contributo di 1 euro/ anno per abitante per contribuire alle spese di gestione del Consorzio. Obiettivo prioritario del Consorzio è quello di favorire linsediamento di nuove attività produttive favorendo un incremento dei livelli occupazionali a condizioni più favorevoli per gli imprenditori rispetto a quelle di mercato. Nel core business nota Tiberi - accanto allattività di sviluppo di attività di impresa si è affiancata quello della copertura del territorio attraverso rete wireless e di supporto per la produzione energetica derivante da fonte rinnovabile. Nellarea dellAlto orvietano il Consorzio ha provveduto a partire dal 2000 alla realizzazione di unarea artigianale di 47000 metri quadri suddivisa in n°22 lotti ( che ex modifica del PRG comunale a partire dal 2007 è diventata area artigianale-commerciale e industriale). Il costo complessivo dellopera ricorda il consigliere - si aggira intorno ai 2milioni e 200mila euro (di cui 900mila a fondo perduto e 1,3 milioni con mutuo a carico del Consorzio). Nellarea dellAlto orvietano sorge già unaltra area artigianale-commerciale situata nel Comune di Ficulle, mentre dal 2007 al 2010 12 aziende avrebbero manifestato interesse allacquisto dellarea in oggetto. Le stesse aziende a cui abbiamo ceduto le aree, alcune le hanno comprate, alcune sono assegnate ma non è stato fatto ancora latto di compravendita, alcune le hanno comperate ma hanno difficoltà di reperire risorse sul mercato ( audizione in Prov.del 27 gennaio 2010 dellex Presidente del Consorzio Fausto Galanello). Nella stessa audizione il Presidente Galanello parlava di progetti di sviluppo relativi alle energie rinnovabili da realizzarsi in project financing con i singoli Comuni e di aver avviato contatti tra gli altri con le Amm.ni di Fabro e Montegabbione essendo questa-ribadiva Galanello- una delle poche opportunità per i piccoli Comuni per far quadrare i bilanci). Lo stesso Direttore Generale del Consorzio nel corso della stessa audizione parlava di un patrimonio netto di circa 2,6 milioni di euro e di una disponibilità di cassa di 541mila euro. Da qualche tempo gli organi di stampa hanno puntato i fari sulla difficile situazione finanziaria del Consorzio determinata dagli eccessivi investimenti fatti per la realizzazione di area artigianali e industriali senza essere poi riusciti ad attrarre imprenditori interessati allacquisto delle aree in oggetto. Dagli stessi organi di informazione si apprende la decisione di Sviluppumbria (azionista di maggioranza del Consorzio) di procedere di fatto al commissariamento dellente nominando 3 commissari in sostituzione dellattuale Cda. Pertanto chiedo di sapere: I risultati di bilancio dellultimo biennio, il valore alla produzione registrato nei singoli segmenti del core businness (vendita delle aree artigianali, istallazione delle linee wireless, istallazione degli impianti fotovoltaici), il valore del patrimonio netto del consorzio (al netto delle rivalutazioni operate sulle aree artigianali e industriali ), a quanto ammonta la liquidità di cassa, a quanto la rata di mutuo semestrale che il Consorzio corrisponde alla CRO per il credito concesso per lurbanizzazione dellarea Colonnetta di Fabro. Quanti lotti dei 22 disponibili nellarea artigianale-commerciale-industriale di loc.Colonnetta sono stati effettivamente acquistati prima del 20 gennaio 2012. Quante sono state le manifestazioni di interesse pervenute EX BANDO 20 gennaio 2012 e quante si sono realmente concretizzate. Quali e quanti progetti il Consorzio ha realizzato nei Comuni dellAlto orvietano e nel Comune di San venanzo, quanti sono stati realizzati per conto delle pubbliche amm.ni e quanti per conto o in partnership con imprese private. In quante unità è valutabile lincremento occupazionale nellarea dellalto.orvietano in funzione degli interventi effettuati o promossi dal Consorzio.Se corrisponde al vero che Sviluppumbria avrebbe provveduto alla sostituzione del Cda in scadenza con un board di 3 Commissari nominati direttamente dalla stessa. Se la Provincia in qualità di socio che detiene una quota di circa il 25 % dellente Consorzio è stata coinvolta nellindividuazione dei soggetti del nuovo Cda.
Pubblicato il 18/12/2012