(provincia di terni notizie) Province, presidenti Lattanzi (Terni) e Mismetti (Perugia) su riforme Umbria: riassegnare ruolo e funzioni a Province, enti istituzionalmente vocati a gestire servizi su territorio
TERNI 20 luglio LUmbria ha bisogno di una riorganizzazione dei servizi seria e reale che ottimizzi le risorse e si basi sulle realtà istituzionali esistenti e che hanno sempre dimostrato di saper dare risposte ai cittadini". Lo dicono i presidenti delle due Province umbre, Nando Mismetti per Perugia e Giampiero Lattanzi per Terni, in una nota congiunta dove candidano le Province al ruolo di enti preferenziali per ricollocare e riassegnare funzioni e compiti. In questa fase in cui la Regione Umbria sta affrontando la problematica di un riordino dellassetto endoregionale, finalizzato a semplificare e migliorare lefficacia dellazione amministrativa, le Province di Perugia e di Terni, secondo i due presidenti, hanno le carte in regola per poter tornare a giocare una funzione importante nellerogazione di servizi essenziali per i cittadini e per il governo dei territori dellUmbria, e questo ancora di più se si considera lesito del referendum del 4 dicembre che ha bocciato, tra le altre cose, anche la riforma, maldestramente progettata, delle Province. "Auspichiamo dicono Mismetti e Lattanzi - che nellazione di riforma che la Regione si accinge a compiere, un punto di riferimento importante sia rappresentato dallesito della consultazione referendaria dello scorso 4 dicembre che ha confermato le Province quali enti costituzionali. Per questo motivo riteniamo che nellaffrontare il tema del riassetto a livello endoregionale debba essere ridefinito il ruolo dei due enti nel sistema delle autonomie locali, tenendo conto del necessario finanziamento delle funzioni che le stesse sono chiamate ad esercitare". In questo quadro per i presidenti delle due Province potrebbe trovare una valida soluzione anche la questione delle Comunità montane. Crediamo spiegano infatti che anche in questo caso ricondurre funzioni e personale qualificato agli enti di Area vasta possa essere una soluzione che va proprio nella direzione di semplificazione perseguita dalla Regione Umbria. Le Province hanno infatti già proprie strutture, sono inoltre istituzionalmente vocate ad assicurare servizi nei territori e, per loro natura e volontà di legge, sono anche di rappresentanza del territorio attraverso i sindaci legittimamente eletti. (ptn 525/17 11.00)
Pubblicato il 20/07/2017