(provincia di terni notizie) Province, Upi nazionale chiede a Parlamento riforma completa enti italiani
TERNI 18 aprile - Gli esiti della riforma costituzionale del 2016 devono portare il nuovo Parlamento ad escludere ipotesi di ulteriori riforme della Costituzione sullassetto dei poteri locali per concentrarsi invece su unamministrazione locale fondata sui tre livelli costituzionalmente garantiti, ossia Comuni, Province e Città metropolitane. A dirlo è lUpi nazionale nella piattaforma programmatica per le nuove Province italiane. Dopo anni di incertezze istituzionali e finanziarie dice lUpi - occorre tornare ad assicurare alle autonomie locali una visione prospettica, favorendo finalmente il consolidamento di una Provincia che, nel rapporto con la Regione e lo Stato, diviene soggetto di regia dello sviluppo territoriale, garantito dalla spesa di investimento e sorretto da adeguate risorse ordinarie sulle funzioni fondamentali. In particolare Upi chiede il consolidamento e lampliamento delle funzioni, una garanzia sulle risorse finanziarie e una revisione del sistema elettorale e degli organi di governo. Oltre a questo una riforma del Tuel, la Carta delle autonomie locali e un diverso ruolo delle Regioni che dovrebbero recuperare il ruolo prioritario di legislatori che la stessa Costituzione loro affida, con conseguente valorizzazione delle funzioni e dei compiti di Comuni, Province e Città metropolitane. La piattaforma dellUpi parla infine di riforme non più rinviabili per rafforzare il ruolo delle autonomie nei rapporti con le altre istituzioni della Repubblica con lintegrazione della Commissione parlamentare per le questioni regionali e la revisione delle Conferenze intergovernative. I contenuti specifici della piattaforma si possono visionare qui http://www.upinet.it/docs/contenuti/20 18/04/sintesi%20piattaforma%20programm atica%2018%20legislatura.pdf (ptn 250/18 11.30)
Pubblicato il 18/04/2018