(provincia di terni notizie) Amelia, Grande Guerra: Libro di Quadraccia e Pernazza ripercorre drammi e vicende comunità locale
AMELIA 11 dicembre Sarà presentato domenica alle 15 alla pinacoteca del museo archeologico il libro "Amelia e la grande guerra. Storia e storie di un territorio, curato da Mara Quadraccia, ex docente di lingua e civiltà inglese e presidente Unitre di Amelia, Carla Pernazza, docente di italiano e storia, e, per una sezione, da Fabrizio Conocchia. Liniziativa è stata organizzata dallUniversità della Terza Età e dallIstituto omnicomprensivo di Amelia-Narni per ricordare i tragici eventi e le ripercussioni che il primo conflitto mondiale produssero sulla comunità amerina. Saranno presenti, oltre alle curatrici del libro, i rappresentanti delle amministrazioni locali, Edoardo DAngelo, docente dellUniversità degli Studi di Napoli e direttore dei corsi Unitre, che coordinerà gli interventi, Graziella Cacafave, dirigente dellistituto omnicomprensivo Amelia-Narni, gli editori Isabella Gambini e Claudio Lattanzi ed Angelo Bitti, ricercatore dellIstituto per la Storia dellUmbria Contemporanea. La presentazione sarà accompagnata dalla lettura di brani da parte degli ex allievi che hanno partecipato al progetto e dalla proiezione di un video realizzato dagli studenti con intermezzi musicali a cura di Pierpaolo Ciuchi. La ricerca d'archivio condotta dalle due autrici fa riemergere di fronte agli occhi dei lettori nomi, luoghi, eventi, famiglie, affetti, dolori, violenze, coraggio, solidarietà, odi, di una comunità allepoca essenzialmente contadina, con i nuclei abitativi del centro storico e delle frazioni . Particolare rilievo rivestono i capitoli relativi al fenomeno dei profughi e al problema della loro accoglienza e poi quello dei reduci, con lo spinoso caso dei prigionieri di guerra, una sorta di onta da nascondere, anziché unesperienza da condividere. Il testo che si rivolge in particolare ai più giovani con l'invito a conoscere e a non dimenticare anni di morte e distruzione che segnarono i destini di tante nazioni e di milioni di persone. (ptn 807/18 12.00)
Pubblicato il 11/12/2018