TERNI – 24 maggio – In riferimento agli articoli da voi pubblicati in data odierna sulle “tasse occulte”, per quanto concerne la Provincia di Terni si precisa quanto segue: Nel rispetto dei cittadini avvertiamo il dovere di sottolineare che l’incameramento da parte dell’ente della Rca, dell’Ipt e della Tefa non è derivato da scelte autonome dell’amministrazione, bensì da normative nazionali che ne disciplinano metodi, meccanismi di riscossione e soggetti titolati a farlo. Le aliquote applicate dalla Provincia sono state determinate svariati anni fa, all’interno delle possibilità offerte dalle normative suddette. La cosa più importante da sottolineare è però che non risponde al vero che le risorse rimangono tutte alla Provincia. Lo Stato infatti, sin dal 2015, a seguito della tentata riforma delle Province, sottrae agli enti italiani buona parte di esse. Per quanto riguarda Terni, la somma riversata obbligatoriamente allo Stato supera i 10 milioni di euro che ovviamente non rientrano più nella disponibilità dell’ente. (ptn 323/19 13.00)
Pubblicato il 24/05/2019
