(provincia di terni notizie) San Venanzo, covid-19, sindaco Marinelli sottoscrive nota Comuni Media valle Tevere su situazione ospedale Pantalla /
SAN VENANZO   15 gennaio   Il sindaco  di San Venanzo, Marsilio Marinelli, ha  diffuso un comunicato nel quale rende  noto di aver sottoscritto una nota dei  sindaci della Media valle del Tevere  sulle decisioni prese in merito  allospedale di Pantalla a causa  dellemergenza covid. Questo il comunicato: Anche questa  volta, nonostante gli appelli  provenienti da più voci e nonostante le  richieste avanzate dai sindaci dei  comuni della Media valle del Tevere,  l'ospedale territoriale di Pantalla  viene ancora pesantemente penalizzato  per garantire posti letto per malati  covid. Per garantire infatti questi  posti letto viene chiusa la medicina  generale, la chirurgia viene rimodulata  in attività programmata e,  conseguentemente, lo stesso pronto  soccorso che (bontà loro!) resta aperto,  in realtà viene trasformato di fatto in  una sorta di primo soccorso, diventando  un centro di smistamento dei pazienti  presso altri ospedali dell'Umbria,  Branca e Città di Castello in primis. Tutto questo è assolutamente  inaccettabile. Erano state avanzate a  più riprese richieste per far sì che,  anche in presenza di malati covid,  l'attività del nostro ospedale potesse  essere rimodulata in modo tale da  assicurare e garantire anche le altre  attività sanitarie indispensabili per la  popolazione della Media valle del Tevere  che in questi due anni ha già subito  pesantemente un prezzo alto in termini  di assistenza ospedaliera. Così non è  stato. Non pensiamo minimamente di contestare  l'attivazione di posti letto covid,  tuttavia ci chiediamo come sia possibile  che in due anni di emergenza, e con i  tanti fondi stanziati dal governo, che  la giunta regionale non sia riuscita a  creare le condizioni per assistere al  meglio i pazienti covid e non sia  riuscita a procedere ad assunzioni  straordinarie di personale medico,  infermieristico ed ooss che la  situazione emergenziale richiedeva?  Tutto questo non è più sopportabile, non  è tollerabile assistere ancora una volta  ad una pesante riduzione delle attività  sanitarie presso il nostro ospedale  territoriale. Non è inoltre tollerabile che ancora una  volta si compiano scelte così  pesantemente impattanti sul nostro  territorio, senza che da parte degli  organi politici regionali si avverta  almeno la necessità di un confronto con  le realtà territoriali e con gli stessi  sindaci della Media valle del Tevere.  Così non va. Chiediamo che da subito le  attività sanitarie del pronto soccorso,  della chirurgia e della medicina  generale tornino ad essere pienamente  assicurate alla popolazione. Il  comunicato è stato sottoscritto anche  dai sindaci di Fratta Todina, Massa  Martana e Montecastello di Vibio.    (ptn 23/22   12.07) 
 
Pubblicato il 15/01/2022
