(PTN/MC) – TERNI – I Consiglieri provinciali espressione del territorio orvietano - Stefano Garillo (Pd), Daniele Longaroni (Pd), Giorgio Santelli Idv), Andrea Sacripanti (Pdl), Francesco Tiberi (Pdl) - hanno diramato la seguente nota: Nel corso delle comunicazioni in Consiglio Provinciale, il consigliere Giorgio Santelli è intervenuto, a nome dei consiglieri di maggioranza eletti nell’orvietano (con lui Daniele Longaroni e Stefano Garillo), e della rappresentanza dal Pdl (Francesco Tiberi e Andrea Sacripanti) sulla questione del pendolarismo. «Solo la convocazione del Consiglio Provinciale di oggi ci ha impedito di essere alla stazione Termini di Roma per protestare insieme ai pendolari della tratta Firenze Roma contro il taglio dei treni pendolari a vantaggio di un’Alta Velocità scarsamente attenta al fenomeno del pendolarismo. E siamo vicini ai circa 170 pendolari che ogni giorno vengono da Chiusi, Fabro, Allerona, Alviano, Orvieto, Baschi a Terni e che passano 6 ore al giorno sui treni perché il traffico locale è stato completamente tagliato. E tagliato con miopia, inserendo, treni per il rientro che non fanno riferimento minimamente ai tempi di lavoro degli uffici e delle aziende (che chiudono alle 14.00 o alle 17.00). Per esempio, prendendo il treno delle 14.02 si deve star fermi 50 minuti ad Orte e prendendo il treno delle 15.29 non si prende nessuna coincidenza fino alle 17.14 e si deve stare 1 ora e 20 a Orte ed arrivare ad Orvieto alle 17.42, chi esce alle 17.00 ugualmente deve aspettare il treno a Terni delle 18.56 e prendere ad Orte il treno delle 19.30 per essere ad Orvieto alle 20.03 un pendolare esce da lavoro alle 14 ed arriva ad orvieto alle 17.42 praticamente impiega 3 ore e 42 minuti e chi esce alle 17 arriva ad Orvieto alle 20.03 sono sempre 3 ore. La necessità – concludono i consiglieri – è quella di trovare soluzioni, magari anche con un servizio sostitutivo dell’Atc. Soluzioni che, speriamo, possano arrivare domani quando, alle 17.00 presso la sala del Consiglio Provinciale di Terni, i pendolari si incontreranno con l’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Mascio».
Pubblicato il 14/12/2009
