(PTN/MC) – TERNI – “Un’iniziativa pubblica dall’alto valore simbolico per commemorare le vittime degli stermini perpetrati dall’esercito di Tito ai danni della popolazione italiana residente in Istria, Fiume e Dalmazia”. Lo chiede Andrea Sacripanti (Pdl) in un odg sul Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. “Oggi – afferma Sacripanti – è l’occasione per ricordare, capire e condividere la memoria dopo anni di colpevole silenzio ed è l’opportunità per tenere alti e riaffermare i valori assoluti di libertà e democrazia. Ancora oggi non ci sono cifre ufficiali sui deportati, gli italiani uccisi durante la prigionia e soprattutto sugli infoibati scomparsi nell’autunno del 1943 e nella primavera del ’45. Su questa triste vicenda è importante conoscere cause e dinamiche per evitare che in futuro qualunque essere umano possa essere protagonista, vittima o carnefice di una storia di persecuzione”.
Pubblicato il 10/02/2010
