(PTN/MC) – TERNI – L’ufficio di presidenza del Consiglio provinciale di Terni ha incontrato i presidenti dei Consigli comunali di Terni, Orvieto e Narni per discutere il ruolo e la figura del difensore civico alla luce delle modifiche introdotte dalla legge finanziaria nella parte in cui prevede la soppressione dei difensori civici comunali e l’eventuale riattribuzione delle funzioni a quelli delle Province. Nel corso della riunione, dopo aver sottolineato il fatto che in provincia di Terni si è dato vita in questi anni ad una delle esperienze migliori a livello regionale vista la presenza contestuale sia del difensore civico della Provincia che di quello del Comune di Terni, è stata espressa forte preoccupazione per il futuro di un servizio ritenuto molto utile per i cittadini. La proposta avanzata dall’ufficio di presidenza del Consiglio ha quindi fatto leva sul rilancio del “ombudsman” provinciale in una nuova forma di collaborazione stretta con i Comuni del territorio, ampliando la sfera di competenze anche ad altri enti che erogano servizi al cittadino. Sotto quest’ultimo aspetto si è fatto riferimento all’opportunità di far svolgere al difensore civico un ruolo di rilievo anche in rapporto a numerosi enti di secondo livello e di servizio che interagiscono pressoché quotidianamente con il cittadino. L’obiettivo è infatti quello di estendere le funzioni di supporto e tutela a favore della comunità e garantire risposte e chiarimenti semplici e tempestivi. “I tagli previsti dal governo – afferma il presidente del Consiglio provinciale Andrea Maurelli – ci preoccupano. In questo contesto occorre ripensare alcuni aspetti della pubblica amministrazione ivi compreso quello del difensore civico che rappresenta per i cittadini un servizio di notevole interesse. Valorizzare questa figura, in raccordo con i Comuni del territorio provinciale, significa mantenere alto il livello di prestazioni che finora è stato garantito dalla Provincia ed ha rappresentato per il territorio un elemento fortemente positivo”. Il percorso avviato con i Consigli comunali proseguirà nei prossimi giorni. Il 9 luglio è infatti prevista una nuova riunione mentre per settembre è stata messa in programma la realizzazione di un convegno con la partecipazione di tutti i Comuni, le associazioni, gli enti e i vari soggetti che interagiscono con la comunità e i cittadini.
Pubblicato il 25/06/2010
