(PTN/MC) – TERNI – Nel progetto di riforma della macchina amministrativa, che seguirà tutti i passaggi istituzionali necessari, l’amministrazione provinciale ha deciso di imprimere una consistente riduzione alle spese relative agli incarichi esterni. Nel bilancio 2010 è infatti stato previsto l’abbattimento del 25% di consulenze e collaborazioni rispetto a quanto contenuto nel documento contabile del 2009. Con riferimento al 2008 il calo è ancora più evidente e si attesta ad oltre il 45%. Il ricorso agli incarichi esterni è inoltre contingentato alle strette ed effettive esigenze, come nel caso dei recenti rinnovi trimestrali che hanno interessato solo poche figure professionali le quali termineranno il loro rapporto di lavoro entro ottobre. “La diminuzione del ricorso a professionalità esterne – spiegano il presidente Feliciano Polli e l’assessore al Personale Domenico Rosati – è una precisa volontà dell’amministrazione. L’orientamento è infatti quello di procedere ad una più spinta azione di valorizzazione del personale interno facendone uno dei perni del processo di riorganizzazione dell’ente. Tale decisione è inoltre coerente con quanto già avviato dalla passata giunta provinciale che aveva iniziato un’importante fase di riduzione del numero delle consulenze e delle collaborazioni. Noi stiamo proseguendo su quella strada perché abbiamo intenzione di portare a termine, nell’ottica della semplificazione e della concertazione, un progetto di riqualificazione complessiva della macchina amministrativa che faccia della Provincia un ente ancor più moderno ed efficiente e sempre più vicino al cittadino e alle imprese”.
Pubblicato il 28/07/2010