Economia / Firmato stamattina il protocollo dintesa ProvinciaCamera di Commercio per affidare allistituto Tagliacarne uno studio sulle imprese ternane
(PTN/MC) TERNI E stato firmato stamattina dal presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli e dal presidente della Camera di Commercio Enrico Cipiccia il Protocollo dintesa per conferire allistituto Tagliacarne lincarico di condurre unindagine sul livello di competitività del sistema imprenditoriale ternano. Illustrando i contenuti dellaccordo il presidente Polli ha rilasciato la seguente dichiarazione: I dati attestano che siamo immersi nella crisi ma il futuro non attende e proprio per questo dobbiamo capirli per affrontare meglio la situazione. Come ci insegna la vicenda Basell, passato e presente si intrecciano. Cè una grande scommessa che non possiamo perdere, con un progetto che prefigura la chimica del futuro. Quattro sono i cardini su cui in centrare lazione: 1) lunità del territorio, 2) limpegno del governo centrale, 3) i fondi Cipe, 4) il progetto Novamont. Entro il 10 settembre, ha proseguito il presidente, si dovrebbe di nuovo convocare il tavolo nazionale cui parteciperanno tutti i soggetti. Non dobbiamo assolutamente cadere nella rassegnazione. Nostro obiettivo prioritario devessere il rafforzamento della vocazione manifatturiera del territorio. Nel frattempo è stata evitata la deindustrializzazione del paese. Molte imprese, anche nel nostro territorio, si sono riorganizzate e guardano con una nuova ottica al mercato. Ne è conseguita una certa ripresa come attestano i dati dellexport. Noi ci siamo posti lobiettivo di tutelare le nostre imprese e riposizionarle nel mercato globale. Per questo occorrono diversi strumenti come il tavolo di concertazione e, appunto, le elaborazioni dellIstituto Tagliacarne. E necessario essere puntualmente informati sulle filiere produttive della provincia, comprendere come stanno le cose, le direttrici per adottare le misure che si riveleranno vincenti. Lassessore allo Sviluppo Domenico Rosati ha osservato: Il Tagliacarne è tra i più importanti istituti italiani del settore. Questo permette di ampliare la conoscenza del nostro tessuto economico e produttivo così da poter promuovere con la stessa Regione e con il mondo delle imprese le iniziative più opportune in vista della definizione del nuovo piano di sviluppo. Lo studio dovrà fornire un quadro aggiornato sulla situazione così da consentire di impostare efficaci politiche di sviluppo da inserire nella concertazione annunciata dalla presidente regionale Marini. La decisione di dotarsi del supporto di un istituto prestigioso come il Tagliacarne testimonia la volontà dellamministrazione di approfondire, insieme alla Camera di Commercio, la conoscenza e il rapporto con i settori economici del territorio provinciale. Il progetto a cui si lega il rapporto con listituto si chiama Le filiere produttive strategiche in provincia di Terni ed ha lobiettivo di fornire una puntuale informazione statistico-economica agli attori dello sviluppo locale, definendo gli aspetti strutturali del settore industriale, limpatto della crisi sulle imprese, i comportamenti strategici in atto sul territorio e quindi lindividuazione degli indirizzi di sviluppo per i prossimi anni. Il progetto si inserisce in un eventuale programma di ricerca pluriennale ed intende fornire un attento monitoraggio delle difficoltà sia strutturali, sia legate al contesto congiunturale. La scelta di realizzare uno studio strategico su alcune filiere deriva dallesigenza di analizzare segmenti produttivi caratterizzati dallelevata presenza di piccole e medie imprese fortemente radicati sul territorio, le cui scelte strategiche e traiettorie di sviluppo si legano alle dinamiche congiunturali della provincia e riguardano la solidità strutturale dellintero sistema imprenditoriale. Lanalisi prenderà in esame un campione di circa 200 aziende operanti nei più svariati settori economici nei quali si articola il tessuto produttivo provinciale per definire un quadro articolato e puntuale sulla situazione delle nostre imprese. Liniziativa si lega al lavoro del tavolo territoriale di concertazione finalizzato ad affrontare le questioni della crisi e del futuro sviluppo del tessuto economico provinciale. A tale proposito il gruppo tecnico, composto da Regione, Provincia, Camera di Commercio, Sviluppumbria, Gepafin e Università, sta sviluppando uno studio su un campione di 30 imprese appartenenti ai vari settori merceologici e rappresentative del territorio provinciale.
Pubblicato il 05/08/2010