Ru486/ Cherubini: No allospedalizzazione delle donne che decidano di assumere la pillola abortiva
(PTN/MC) TERNI Lassessore provinciale alle Pari opportunità e Cultura Stefania Cherubini (nella foto) è intervenuta stamattina sul dibattito apertosi in Regione in merito alla Ru486 diramando la seguente nota: Forse unansia di eccessiva visibilità ha suggerito a qualcuno di criticare la decisione assunta dalla giunta regionale sulla pillola abortiva. Le argomentazioni sostenute ricordano da vicino quelle che vennero utilizzate circa quarantanni fa in occasione del dibattito sulla legge 194/1978 sul diritto allaborto. E bene che si sappia che le donne non intendono tornare indietro rispetto a principi non contrattabili quali lautodeterminazione e la libertà su scelte difficili e dolorose quali quelle che riguardano la maternità. Ospedalizzare lassunzione della pillola, in assenze di emergenze sanitarie reali, significa soltanto evidenziare un desiderio di individuazione, registrazione ed emarginazione delle donne che scelgono quella strada, limitando la loro libertà con la pubblicizzazione di un momento che deve invece essere vissuto nella più totale intimità.
Pubblicato il 24/09/2010