Sociale / Partiti ufficialmente i progetti Fei, lintegrazione degli immigrati in primo piano
(PTN/MC) TERNI Integrazione, confronto, scambio culturale e politiche dellimmigrazione sono i punti cardine dei due progetti Fei (Fondo europeo per lintegrazione) avviati ieri in Provincia con la firma degli atti relativi alla costituzione dellassociazione temporanea di scopo tra la Provincia di Terni e le cooperative sociali. La firma, apposta in sala del Consiglio dal presidente della Provincia Feliciano Polli e dai presidenti delle cooperative a livello provinciale, ha ufficialmente dato il via alle progettazioni dei due assi di cui la Provincia è capofila e che sono stati finanziati dal ministero dellInterno. Il primo progetto si chiama "Le culture della Convivenza: generazioni scuole e territori". Tale progetto, da oltre 170.000 euro, si attua attraverso la programmazione di azioni specifiche e mirate che coinvolgeranno genitori, insegnanti e giovani stranieri e autoctoni con la finalità di incrementare, in modo efficace, capacità di gestione delle relazioni interculturali a partire dalla scuola e sviluppandosi in altri contesti extrascolastici. Il secondo progetto si intitola "Aracne - Tessere cittadinanza attiva" ed ha come finalità la costruzione di un processo per l'inclusione sociale degli immigrati con garanzia dei diritti , tutela dell'identità, diffusione di una educazione interculturale basata sul dialogo,il confronto e la valorizzazione delle diverse culture. Limporto finanziato supera i 177.000 euro. Alliniziativa di oggi erano presenti, oltre al presidente Polli, il prefetto Augusto Salustri, lassessore alle Politiche sociali della Provincia di Terni Marcello Bigerna e tutti i presidenti delle cooperative. La collaborazione tra Provincia, prefettura, cooperative, Asl e Ufficio scolastico regionale ha detto il presidente Polli ringraziando il prefetto è fondamentale perché coinvolge e rende protagoniste le cooperative portatrici di un patrimonio importante sotto il profilo professionale, culturale e della sensibilità sociale. Abbiamo costruito tutte le premesse e le condizioni per fare bene grazie anche al supporto essenziale del prefetto, ma adesso si deve passare alla fase della concretezza per dare un futuro ai progetti e alle iniziative riguardanti il tema dellimmigrazione e dellinclusione sociale. Il prefetto Salustri ha definito i due progetti di grande valore sociale e che possono favorire il processo di integrazione. Lassessore provinciale alle Politiche sociali Marcello Bigerna, che ha promosso i coordinato i progetti, ha parlato di risultato importante. Abbiamo realizzato una rete in grado di costruire un cammino per il futuro, ha affermato Bigerna il quale ha anche accennato ai prossimi progetti in elaborazione, uno riguardante lo Sportello Unico dellimmigrazione e un altro la creazione di una scuola del sociale che faccia formazione di settore ed abbia una didattica dedicata. Piena soddisfazione è stata espressa da tutte le cooperative che hanno riconosciuto il ruolo importante della Provincia ed hanno garantito piena disponibilità a portare avanti i due assi progettuali su cui adesso saranno proprio loro a dover lavorare.
Pubblicato il 30/09/2011