(PTN/FP) Un ordine del giorno del Consiglio provinciale di Terni per chiedere al Parlamento di abrogare il comma 42 dell’art. 3 della legge di stabilità 2013, che prevede l’incremento a 24 delle ore di insegnamento settimanali senza retribuzione aggiuntiva, e di aumentare la dotazione finanziaria prevista per la scuola pubblica. Lo ha proposto Zefferino Cerquaglia (Psi) per il quale il comma 42 dell’art. 3 della legge di stabilità 2013 costringe “di fatto gli insegnanti per 6 ore settimanali ad un incremento fisso di orario o ad una funzione di ‘tappabuchi’, caricando sui docenti oneri ancor più gravosi che non potranno non pesare sui normali compiti aggiuntivi all’insegnamento ex cathedra quali preparazione delle attività, incontri, coordinamento tra docenti, programmazione, approfondimento per sostenere casi di eccellenza o per il recupero dei casi disagiati”.
Pubblicato il 23/10/2012
