Sanità / Il Consiglio provinciale approva un ordine del giorno sulla sede Asl
(PTN/MC) TERNI Il Consiglio provinciale di Terni ha approvato ieri con i voti della maggioranza e della minoranza e con lastensione dellUdc, lordine del giorno presentato dal gruppo Psi sulla sede dellAsl 2 dellUmbria. Nel documento il Consiglio dà mandato al presidente della Provincia di attivarsi nei confronti della giunta regionale per accertare se corrisponda la vero lipotesi di un insediamento della direzione generale dellAsl 2 fuori dalla città di Terni e di porre comunque in essere tutte le iniziative verso la Regione e i Comuni componenti la stessa Asl affinché, qualora non sia stato già fatto, venga indicata la città di Terni quale sede futura. Lordine del giorno ricorda che Terni è la seconda città dellUmbria e al centro della nuova struttura organizzativa e amministrativa per il comparto sanitario e ritiene che non possa operarsi il trasferimento di personale che genererebbe disagi agli addetti e problemi nellorganizzazione dei servizi. Dai banchi della maggioranza si è sottolineata limpegno delle forze di governo regionali e locali per qualificare i servizi e fare politiche di ampio respiro, a partire dalla necessità di in vestimenti strutturali per rendere la sanità ternana e umbra ancora migliore e più attrattiva per le aree limitrofe. La minoranza ha criticato i ritardi accumulati sul versante delle riforme e sulla realizzazione del nuovo ospedale di Narni-Amelia, auspicando un salto di qualità nelle scelte politiche e nei servizi e ritenendo doveroso tutelare gli interessi dei cittadini ternani nel dibattito sulla nuova sede Asl. Il presidente della Provincia, riferendosi al documento del Consiglio da lui votato, ha ricordato che la riforma sanitaria prevede lintegrazione fra le due aziende sanitarie umbre e fra esse, luniversità, la ricerca e gli ospedali di territorio per rendere la sanità umbra e ternana sempre più efficiente, di qualità e attrattiva per la mobilità positiva dallalto Lazio e dalle altre zone limitrofe. Ha poi ribadito limportanza della riforma incentrata sulle due Asl ed ha sottolineato la centralità di Terni per la valorizzazione di tutti i territori: Foligno, Orvieto, Spoleto e Narni-Amelia, ritenendo che debbano farsi rapidamente gli investimenti per ladeguamento strutturale dellazienda ospedaliera di Terni. Il presidente ha infine ricordato che presto verrà emanato il bando per lospedale di Narni-Amelia e che lospedale di Orvieto, per funzioni e collocazione geografica, è destinato a svolgere sempre più un ruolo rilevante e qualificato.
Pubblicato il 15/01/2013