Province / La Corte costituzionale boccia il taglio, Polli: fatta giustizia di un metodo sbagliato, la p.a. non si riforma per decreto-legge
(PTN) TERNI Dichiarando lillegittimità del decreto-legge Salva Italia, la Corte costituzionale ha fatto giustizia di un metodo sbagliato e che ha prodotto solo danni. Lo ha detto stamattina il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli, anche in qualità di membro della direzione dellUpi nazionale, commentando la sentenza della Consulta sul ricorso presentato da alcune Regioni italiane. Non essendoci alcuna motivazione economica, né i requisiti di straordinarietà e urgenza osservato il presidente - la riforma delle Province per decreto-legge non poteva che andare incontro ad una sentenza di questo genere. Non si può infatti decretare durgenza una materia complessa come la riforma della pubblica amministrazione che va invece fatta in maniera organica e con i giusti percorsi. Le riforme istituzionali non si fanno per decreto ed il ricorso a scorciatoie ha un costo economico che il paese in un momento così grave non può sopportare. Apprezziamo - ha detto infine Polli le parole del ministro Quagliariello sulla necessità di intervenire attraverso riforme costituzionali che interessino lintero Titolo V della Costituzione, un metodo serio e concreto per semplificare e razionalizzare la pubblica amministrazione, che oggi costa troppo ed è poco efficiente, e rendere così lItalia più moderna.
Pubblicato il 04/07/2013