Meteo
Osservatorio Meteorologico "Federico Cesi" Terni
L'Osservatorio "Federico Cesi" è tra i più antichi Osservatori del centro Italia. Già nell'agosto del 1952, l'Ingegnere Carmine Agneta (Preside) e il Prof. Salvatore Pignataro, docente di fisica dell'Istituto Commerciale e per Geometri "F. Cesi", iniziavano, in questa sede, regolari osservazioni atmosferiche, prima a carattere didattico come laboratorio sperimentale di fisica e poi fondando il primo Osservatorio Meteorologico Ternano.Il primo Osservatore è stato il Prof. Gailito Broussard, che si è occupato dell'Osservatorio dalla data di fondazione al 1972 avvalendosi della collaborazione di Gildo Mirimao e Primo Giardinieri, quest'ultimo, dal 1972 al 1994 gestirà l'Osservatorio connesso alle attività scolastiche.Dal 1995 per opera dell'Ing. Alessandro Canali, l'Osservatorio viene gestito dall'Amministrazione Provinciale di Terni, che ne fa elemento essenziale della rete di monitoraggio ambientale, e affida la gestione e le osservazioni meteo a Franco Carpine.
Gli Strumenti Dell'osservatorio
L'Osservatorio "Federico Cesi" è situato in via I Maggio a Terni. All' Osservatorio si accede salendo sulla terrazza del Liceo Scientifico "G. Galilei", ad un'altezza di 148.58 metri slm. Le sue coordinate geografiche sono: 42° 33' 56" Latitudine Nord e 12° 38' 50" Longitudine Est da Greenwich.L'attuale Osservatorio è dotato sia di una strumentazione meccanica che di una strumentazione elettronica. L'architettura della parte meccanica della stazione è la seguente. Una capannina in legno dipinto di colore bianco (per riparare gli strumenti dalla radiazione solare diretta), dotata di fessure per assicurare la circolazione dell'aria e posta al di sopra di una superficie erbosa, contiene un termoigrografo, un termometro a minima e un termometro a massima; a due metri dalla capannina è situato il pluviografo; all'interno di una stanza in prossimità della capannina sono posti il barometro di Fortin, il barografo ed il termografo. I dati registrati dagli strumenti fin qui descritti vengono rilevati da un osservatore tre volte al giorno (alle ore 8, 14 e 19) e riportati su un apposito registro.La strumentazione elettronica è composta da otto sensori che misurano le seguenti grandezze: direzione del vento, velocità del vento, temperatura, umidità, precipitazione, radiazione globale, calcolo logico della durata delle ore sole e pressione atmosferica. La suddetta strumentazione è collegata ad una stazione automatica di acquisizione dati che trasmette i valori registrati al centro di ricezione, dove i dati vengono validati ed elaborati.L'acquisizione da parte degli strumenti elettronici è cominciata a metà del 1996. Da qualche anno i dati raccolti vengono registrati su un computer, in modo da poter effettuare rapide elaborazioni ed essere facilmente consultabili.
Istituzione
Aree tematiche
Bandi ed Avvisi
Albo Pretorio
Ufficio Stampa
Progetti Europei
Azione ProvincEgiovani
Progetti FEI
Elenco beneficiari FSE
[C] Il territorio
- Meteo »
- Urbanistica »
- Ecomuseo »
- Agenda 21 »