Progetto Tessere di Cittadinanza - Diritto alla salute
PROGETTO TESSERE DI CITTADINANZA
SERVIZI PER LACCESSO AL DIRITTO ALLA SALUTE
Attivazione di un servizio di mediazione culturale relativa ai servizi sanitari.
Il servizio parte dalla consapevolezza che la salute è il patrimonio fondamentale dellimmigrato e della sua famiglia ed è un diritto giuridicamente ben tutelato, anche se occorre consolidare ed estendere un riorientamento organizzativo del servizio sanitario nel territorio rispetto a questa nuova presenza, in termini di formazione del personale, di servizi informativi, di mediazione culturale nelle prestazioni. Verranno, perciò, allestiti nove infopoint.
a) Attivazione di Infopoint
: è prevista la presenza di mediatori linguistico-culturali (lingua araba, lingua panjabi, lingua ucraina, lingua spagnola, lingua cinese) e mediatori culturali, presso le seguenti sedi:
Distretto n.1
- Centro Prenotazioni ASL 4 Via Bramante Terni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, martedì e giovedì ore 14.00-18.00
- Centro di salute numero 1:
Punti di erogazione servizio
"Tacito" Terni, via Annio Floriano 5, martedì ore 9.00-13.00
"Valnerina" Arrone, via Giacomo Matteotti 58, mercoledì ore 9.00-13.00
- Centro di salute numero 2:
Punti di erogazione servizio
"Ferriera"Terni, via Giovanni XXIII 25, dal martedì al venerdì ore 9.00-11.00
- Centro di salute numero 3:
Punti di erogazione servizio
"Colleluna" Terni, via del Modiolo 4, venerdì ore 8.30-12.30
"Acquasparta" Acquasparta, via Roma 1, giovedì ore 9.00-13.00
Distretto n.2
- Centro di Salute di Narni Scalo via Tuderte 12 presso il CUP, martedì ore 9.00-13.00.
Distretto n.3
- Centro di Salute di Orvieto Centro Via Postierla, presso il CUP, lunedì ore 13.30-17.30
- Centro di Salute di Il Borgo P.zza Monte Rosa , sabato ore 9.00-13.00
c) Interpretariato telefonico:
prestazione di traduzione linguistica (operatore sanitario, mediatore, utente) effettuata a mezzo telefono, che consente, in ogni momento della giornata, uno scambio informativo corretto ed esauriente per liter clinico diagnostico del paziente. Il servizio prevede la reperibilità telefonica di 5 mediatori linguistici (lingua araba, lingua panjabi, lingua ucraina, lingua spagnola, lingua cinese) dal lunedì alla domenica, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
Attivazione di un servizio mediazione specialistico
nei consultori:
seminari ed incontri in/formativi mensili. Il progetto prevede lattivazione di un servizio di mediazione specialistica nei Consultori dei tre ambiti provinciali: organizzazione di seminari ed incontri informativi sui servizi attivi c/o il consultorio, accompagnamento da parte del mediatore linguistico e rilevazione dei fabbisogni delle partecipanti.
Attivazione di un servizio di divulgazione dei diritti alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro
. Tale servizio sarà concordato, nei temi da trattare e nellorganizzazione, con il Responsabile del Dipartimento di Prevenzione della ASL. Verrà messo a disposizione un mediatore linguistico culturale per quattro ore a settimana.
Produzione di materiale informativo/comunicativo plurilingue, che faciliti ladempimento di pratiche compilative (ad esempio, il consenso informato e i questionari anamnestici), soddisfi le esigenze di carattere clinico-assistenziale (ad esempio, laccesso alle strutture ospedaliere, i test di screening), promuova politiche di partecipazione e atteggiamenti dintegrazione (come nel caso delle attività di consultorio).