TERNI – 28 febbraio – Il neo presidente dell’Upi nazionale, Michele de Pascale, ha parlato durante i lavori del tavolo del ministero dell’interno che ha l’obiettivo di rivedere la riforma di Province e Città metropolitane. De Pascale, insieme al vice presidente, Carlo Riva Vercellotti, ha sottolineato, secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa di Upi nazionale, l’importanza di avere come “faro la Costituzione e come priorità, quella di garantire ai cittadini servizi essenziali efficienti e senza spreco di risorse”. “La divisione delle funzioni delle Province che è stata fatta con riforma del 2014 – ha poi osservato – ha prodotto caos, sovrapposizioni di competenze, spesso l’assegnazione alle istituzioni meno idonee delle funzioni stesse, e quindi uno spreco di risorse e una riduzione della qualità dei servizi ai cittadini che è evidente a tutti. Spesso le Province sono state sostituite nella gestione di servizi da una variegata miriade di enti strumentali, agenzie, strutture, che di certo non semplificano la pubblica amministrazione, anzi. Per questo – ha concluso De Pascale - accogliamo positivamente il contributo costruttivo delle Regioni, che oggi al tavolo hanno mostrato la disponibilità a superare la frammentazione organizzativa e gestionale delle funzioni locali, in un’ottica di semplificazione del sistema amministrativo, anche attraverso la possibile revisione delle leggi regionali sulle Province, che non viene pregiudizialmente esclusa.” (ptn 131/19 12.00)
Pubblicato il 28/02/2019
