(PTN/MC) – TERNI – Sull’incidente all’Ast Thyssen Krupp di Terni Giorgio Santelli (Idv) e Massimo d’Antonio (Udc) hanno diramato la seguente nota: "Undici in tre anni. Tanti sono i morti alla Thyssen Krupp a cui ieri si è aggiunto a Terni Diego Bianchina, un ragazzo di 31 anni. Si riapre il tema sulla sicurezza del lavoro che, ad oggi, per il 2009, ha già prodotto quasi mille vittime in tutta Italia. Nel contempo il governo non ha ancora pienamente applicato il Testo Unico sulla sicurezza del lavoro, varato dal governo Prodi. Sono tuttora inapplicati alcuni regolamenti, compreso quello per la nomina dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza nelle piccole aziende. Non erogate nemmeno le risorse previste dal precedente governo per le politiche di promozione della prevenzione. Riteniamo pertanto opportuna una grande iniziativa unitaria a Terni a difesa del lavoro e della sicurezza. Non è ammissibile che la mattina si esca per lavorare e non si torni più a casa. Non è ammissibile in un paese civile morire di lavoro. Nel prossimo Consiglio provinciale sarà presentato un ordine del giorno sulla sicurezza del lavoro che vede al momento la firma di Udc e Idv. Chiediamo che si aggiungano le firme di tutti i capigruppo in Consiglio. Proponiamo infine che la Provincia si faccia promotrice di una grande iniziativa unitaria sul lavoro e sulla sicurezza insieme al Comune di Terni, alla Diocesi di Terni con il vescovo monsignor Vincenzo Paglia e ai sindacati”.
Pubblicato il 02/12/2009
