(PTN/MC) – TERNI – L’amministrazione provinciale di Terni ha dato il via alla campagna di ripopolamento ittico in vista dell’apertura della pesca alla trota prevista per domenica prossima 28 febbraio e che interesserà circa 11.000 pescatori. Tenendo conto delle condizioni atmosferiche, l’assessorato alle Politiche Ittico-Faunistiche e la Polizia provinciale stanno immettendo nei fiumi del territorio provinciale 4.450 kg di trote Fario. La maggior parte delle quantità verrà riversata nel Nera dove saranno immessi complessivamente 2.300 kg di pesce, di cui 2.000 kg nell’alto Nera (dalla Valnerina ternana fino alla Cascata delle Marmore) e 300 kg nel Basso Nera (da Terni a Narni Scalo). Altri 700 kg saranno immessi nel Lago di Piediluco, 600 nel Velino e nel torrente Chiani, 150 nel torrente Fersinone e 100 nel torrente Aia. Ai pescatori è consentito il prelievo di 6 capi al giorno da annotare sull’apposito tesserino reperibile agli uffici della Provincia e nelle sedi delle associazioni di pescatorisportivi. L’assessore provinciale Filippo Beco fa sapere che il ripopolamento è effettuato ricorrendo a esemplari di trota Fario appartenenti a ceppi autoctoni riprodotti nel laboratorio ambientale di Terria gestito dall’Amministrazione provinciale. Per esigenze legate al ripopolamento delle specie, fino al 31 marzo la pesca lungo il Nera e i relativi affluenti sarà possibile solo da riva, senza entrare in acqua. Sempre nel Nera è stata istituita una zona di protezione nel tratto fra Castel di Lago e Arrone.
Pubblicato il 25/02/2010
