Isrim / Maurizio Cipollone è il nuovo amministratore unico
(PTN) - TERNI - Maurizio Cipollone di Sviluppumbria spa è il nuovo amministratore unico dellIsrim di Terni. Lassemblea dei soci lo ha nominato durante la seduta del 21 settembre scorso durante la quale sono state formulate anche le linee di indirizzo per il prossimo mandato. La nomina di Cipollone si legge in una nota dellIsrim - conferma una comune volontà, da parte di tutti i soci, pubblici e privati, di porre in atto tutte le azioni necessarie ad assicurare il rapido rilancio dellIstituto. Il nuovo amministratore ha ricevuto, infatti, dallassemblea, il mandato di gestire la fase di transizione necessaria per riprendere e consolidare la missione originaria per la quale lIsrim era stato creato, ossia, essere punto di riferimento ed elemento propulsore delle attività di ricerca e sviluppo nel campo dei nuovi materiali, unattività ritenuta strategica per lo sviluppo del territorio e delle sue imprese. Tale mandato troverà la sua concreta attuazione attraverso lavvio di un percorso di ristrutturazione dellIstituto che dovrà riguardare sia la struttura organizzativa che la compagine societaria verificando, in primo luogo, le manifestazioni di interesse che sono state espresse da diversi soggetti imprenditoriali ad acquisire quote della società e, in secondo luogo, rafforzando la propria capacità di fornire servizi ad alto valore aggiunto per un mercato che, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, può offrire ancora, in talune nicchie, interessanti opportunità di crescita. Il rilancio dellIsrim dovrà, inoltre, trovare un punto forte di aggancio nelle politiche per linnovazione promosse dalle Istituzioni locali e dalla Regione dellUmbria. Le competenze di cui lIstituto dispone costituiscono, infatti, un importante patrimonio di risorse che vengono messe a disposizione per contribuire a rendere più efficace lazione degli organismi preposti al sostegno dei processi di innovazione delle imprese. In tal senso, Isrim, intende rinnovare il proprio impegno sul territorio, partecipando attivamente ai progetti di sviluppo e cercando la collaborazione con lUniversità, i Poli di innovazione, le Agenzie di sviluppo, gli altri centri di ricerca pubblici e privati, gli incubatori ed altri soggetti ed istituti interessati, nella consapevolezza che, ciascuno per la propria parte ma insieme, si possono trovare quelle risposte ai problemi del territorio che, da soli, non si è in grado di dare.(fonte Isrim)
Pubblicato il 23/09/2011