Province / Lunedì 16 luglio in sala del Consiglio la riunione dellUpi Umbria su spending review e riforma delle Province INVITO PER LA STAMPA
(PTN/MC) TERNI - Il comitato direttivo regionale dellUpi Umbria si riunirà a Terni lunedì 16 luglio, alle ore 9.30, nella sala consiliare di Palazzo Bazzani, sede della Provincia di Terni. Saranno presenti, oltre a tutti i membri del direttivo, il presidente Upi regionale e presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli. Nel corso dellincontro verrà affrontata la sostanza dei provvedimenti previsti dalla spending review relativamente alle Province, ai previsti accorpamenti e ai relativi parametri. Siamo daccordo sottolineano Guasticchi e Polli sulla necessità di contenere i costi e razionalizzare i servizi, ma questo percorso deve transitare attraverso proposte che siano adeguatamente condivise e concertate con Upi, Anci e Autonomie Locali e che tengano conto delle realtà territoriali, dove si deve intervenire senza causare difficoltà e disagi a strutture e servizi alla cittadinanza. E sbagliato procedere a tagli indiscriminati sulla base di parametri rigidi che contengono meri dati numerici e che vengono calati sul territorio, in alcuni casi, come una scure. La spending review non può andare ad eliminare, indiscriminatamente, enti inutili alla pari di enti vitali e necessari per il territorio e che hanno operato bene svolgendo un ruolo storico, sociale ed economico importante nella nostra regione. Abbiamo sempre affermato di essere favorevoli alla riorganizzazione e al riassetto delle istituzioni locali per giungere ad una razionalizzazione della spesa pubblica che porterà risparmi certi nelle casse del paese, sempre nel rispetto della qualità dei servizi ai cittadini. E proprio per questo che ci preoccupiamo di alcuni tagli che andranno a colpire la qualità dei servizi, creando problemi e dispersioni senza, peraltro, ottenere veri risparmi. LUpi nazionale, unitamente allUpi regionale dellUmbria, è stata sempre pronta a mettere in discussione il ruolo delle Province nellambito di un riordino istituzionale che punti in alto e che colpisca gli sprechi veri come, ad esempio, quei 3.127 enti strumentali che rappresentano le stanze segrete della politica e che costano allo stato oltre 7 miliardi di euro. Noi, come noto, abbiamo proposto unautoriforma che può garantire allo stato 5 miliardi di risparmi, autoriforma non fatta solo di tagli indiscriminati, ma diretta verso una migliore gestione di risorse per favorire lo sviluppo. Giornalisti, fotografi e cameramen sono invitati a partecipare
Pubblicato il 13/07/2012