Crisi / Un microcredito attivabile insieme agli istituti bancari per aiutare le famiglie in difficoltà, atto dindirizzo votato dal Consiglio provinciale
(PTN) TERNI Un nuovo strumento di recente concezione che potrebbe tornare utile per aiutare le famiglie ad affrontare la crisi attraverso il ricorso al microcredito. E questo il contenuto dellatto dindirizzo predisposto dalla Seconda Commissione consiliare e votato allunanimità dal Consiglio provinciale nel corso dellultima seduta del 30 settembre. Nel documento votato dallassemblea di Palazzo Bazzani si dà mandato allassessore alle Politiche sociali Marcello Bigerna di verificare le condizioni per lapplicazione dello strumento del microcredito attivabile tramite accordo con gli istituti di credito con la garanzia e il coordinamento della Provincia di Terni. E uno strumento di nuova istituzione commentano Francesco Abbate (Pdl), promotore delliniziativa e membro del dipartimento delle Politiche sociali dellUpi nazionale, e Giuliano Rossi (Pd), presidente della Seconda Commissione che in alcune realtà italiane è già stato attivato ed ha prodotto risultati positivi, aiutando le famiglie in difficoltà con fondi dedicati agli aiuti sociali che non gravano sui difficili bilanci delle Province ma vengono attivati dagli istituti finanziari. Il microcredito è uno strumento concreto per aiutare le famiglie in questo momento di forte crisi riuscendo a sopperire alle difficoltà di bilancio tramite accordi di collaborazione con gli istituti bancari e recuperando il nostro di coordinamento di area vasta che è proprio dellente Provincia. Su questo progetto stiamo lavorando in maniera convinta, approfondendo anche altre iniziative simili per dare risposte alle attività economiche di nuova apertura.
Pubblicato il 02/10/2013