(PTN/MC) – TERNI – Il Consiglio provinciale di Terni ha approvato con 11 voti favorevoli e 3 astenuti un ordine del giorno di Zefferino Cerquaglia (S.L.) sulle riforme endoregionali. Nell’odg il Consiglio si impegna ad “approfondire periodicamente, con cadenza bimestrale, in Conferenza dei presidenti di gruppo, l’evoluzione del nuovo assetto delle autonomie in Itali e in Umbria, sulla base delle decisioni del Parlamento e del Consiglio regionale”. Il Consiglio stesso dą poi mandato al presidente e alla giunta di “collaborare per accelerare il processo di semplificazione, in seno all’Ati, del servizio idrico integrato e delle altre utilities, proseguendo il proficuo lavoro svolto dalla Provincia sulla multiutility”. Il Consiglio impegna inoltre sempre presidente e giunta, nel rispetto dei principi e degli obiettivi indicati, “a riferire in assemblea entro 30 giorni dall’approvazione del presente documento in ordine ai risultati conseguiti, attivandosi per un percorso idoneo di modifica delle attuali norme che regolano il sistema delle autonomie e il decentramento in Umbria qualora entro sei mesi non si giunga a una proposta organica sugli argomenti in esame”. A margine dell’ordine del giorno Cerquaglia ha sottolineato la riduzione dei costi della politica non si ottenga, secondo lui, con la riduzione del numero di rappresentanti politici eletti dai cittadini, ma con la diminuzione degli enti che pesano sulla collettivitą e che la collettivitą stessa non elegge e controlla. Una forte unione con i Comuni č fondamentale, secondo Cerquaglia, ed č dettata anche dalle prese di posizione di Upi nazionale e regionale verso Regioni e Stato.
Pubblicato il 02/03/2010
