Protezione civile / Firmato stamattina dalla Provincia di Terni il protocollo dintesa con Anci e Provincia di Perugia
(PTN/MC) TERNI Le Province di Terni e Perugia e lAnci Umbria hanno firmato stamattina un protocollo di intesa per lattuazione delle buone pratiche di Protezione civile. Lobiettivo dellaccordo è quello di sostenere le attività delle componenti e delle strutture operative del sistema di Protezione civile ad ogni livello amministrativo e di competenza al fine di potenziare le attività di previsione, prevenzione, preparazione e di risposta operativa allemergenza e alle calamità e di procedere, realizzare e coordinare congiuntamente attività che valorizzino le diverse componenti del sistema. Lassessore provinciale alla Protezione civile Fabrizio Bellini ha sottolineato il lavoro di squadra che nasce con la firma del protocollo, un atto ha spiegato che consente di applicare lalta qualità e la preparazione della Protezione civile regionale, che così bene ha operato durante il terremoto dellAquila, anche a livello locale. Sotto questo profilo sarà molto importante sviluppare processi di formazione sia per gli amministratori, relativamente alle leggi e alle modalità di attuazione dei sistemi di Protezione civile, che per gli operatori, soprattutto sul versante dellapplicazione pratica degli strumenti e delle azioni di protezione a favore della cittadinanza. Il sostegno delle Province verso i Comuni sarà fondamentale anche in funzione della redazione dei Piani comunali di Protezione civile. Il presidente dellAnci Nando Mismetti ha spiegato come questaccordo consenta di potenziare la protezione civile umbra attraverso la formazione sia dei tecnici pubblici che dei volontari. Un ruolo importante lo giocherà, secondo Mismetti, anche il futuro Centro di protezione civile regionale che è prossimo ormai ad essere varato a Foligno. Lassessore provinciale di Perugia alla protezione civile Roberto Bertini ha spiegato la grande importanza strategica dellaccordo: La Provincia di Perugia è formata da 59 comuni, la metà di questi non ha ancora adottato un piano di Protezione civile perché sono piccoli municipi che non hanno uffici tecnici sufficienti. Le Province con i propri tecnici possono quindi supportare le piccole comunità in caso di calamità. La collaborazione tra Province e Comuni consentirà a questultimi di non disperdere risorse preziose che altrimenti sarebbero destinare a tecnici privati per la realizzazione dei piani.
Pubblicato il 13/05/2010